Infermeria al completo: Vucinic, Totti, Baptista e Menez ko
CalcioQuattro assenti di lusso nella seduta di allenamento del venerdì, al termine della quale è arrivata la visita di Marcello Lippi, che poi ha pranzato con Spalletti e Bruno Conti e chiesto informazioni sulle condizioni di Perrotta
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FANTASCUDETTO, VINCERE E' NELLE TUE MANI
Ogni giorno ha la sua pena, dice il proverbio. Quella attuale di Luciano Spalletti si chiama attacco. Agli infortunati Vucinic (lombalgia), Totti (problemi al ginocchio destro) e Menez (febbre), si è aggiunto anche Julio Baptista, fermato pure lui dall'influenza. Così l'unico attaccante ad allenarsi è stato Montella, che "rischia" quindi di vestire per la prima volta in questo campionato la maglia da titolare. L'intenzione è comunque quella di recuperare gli "influenzati" Baptista e Menez, oltre a Vucinic, mentre tutti gli sforzi per rimettere in piedi Francesco Totti sembrano indirizzati alla partita di mercoledì con l'Arsenal.
Con Baptista a disposizione, probabile che il brasiliano faccia l'unica punta prevista nel 4-2-3-1, mentre Menez e Vucinic dovrebbero fare la staffetta. Buone notizie in difesa dove, Cassetti a parte, Spalletti ha di nuovo tutti i giocatori a disposizione. Cicinho e Juan si sono nuovamente allenati in gruppo, confermando così il loro recupero; stesso discorso per Tonetto.
In vista del match con i gunners è probabile che uno tra Cicinho e Tonetto parta titolare, mentre Juan potrebbe cominciare dalla panchina con Panucci di nuovo a fare coppia con Mexes al centro della difesa. Proprio Panucci ha avuto un confronto fuori da Trigoria con alcuni rappresentanti della tifoseria che gli chiedevano conto del suo comportamento di Napoli: "Ho sbagliato, mi sono chiuso dentro me. Non pensiate che ci sia stato bene in questa situazione. Pero' otto anni non si possono cancellare per un episodio. Ora ho chiarito anche con voi, dopo averlo fatto con il tecnico. Continuerò a dare tutto, perché amo questa maglia". A centrocampo sarà confermata la coppia De Rossi-Pizarro ma la vera novità potrebbe essere rappresentata dal ritorno dal primo minuto di Alberto Aquilani, dettato anche dalla necessità di fare tirare un po' il fiato a Matteo Brighi.
FANTASCUDETTO, VINCERE E' NELLE TUE MANI
Ogni giorno ha la sua pena, dice il proverbio. Quella attuale di Luciano Spalletti si chiama attacco. Agli infortunati Vucinic (lombalgia), Totti (problemi al ginocchio destro) e Menez (febbre), si è aggiunto anche Julio Baptista, fermato pure lui dall'influenza. Così l'unico attaccante ad allenarsi è stato Montella, che "rischia" quindi di vestire per la prima volta in questo campionato la maglia da titolare. L'intenzione è comunque quella di recuperare gli "influenzati" Baptista e Menez, oltre a Vucinic, mentre tutti gli sforzi per rimettere in piedi Francesco Totti sembrano indirizzati alla partita di mercoledì con l'Arsenal.
Con Baptista a disposizione, probabile che il brasiliano faccia l'unica punta prevista nel 4-2-3-1, mentre Menez e Vucinic dovrebbero fare la staffetta. Buone notizie in difesa dove, Cassetti a parte, Spalletti ha di nuovo tutti i giocatori a disposizione. Cicinho e Juan si sono nuovamente allenati in gruppo, confermando così il loro recupero; stesso discorso per Tonetto.
In vista del match con i gunners è probabile che uno tra Cicinho e Tonetto parta titolare, mentre Juan potrebbe cominciare dalla panchina con Panucci di nuovo a fare coppia con Mexes al centro della difesa. Proprio Panucci ha avuto un confronto fuori da Trigoria con alcuni rappresentanti della tifoseria che gli chiedevano conto del suo comportamento di Napoli: "Ho sbagliato, mi sono chiuso dentro me. Non pensiate che ci sia stato bene in questa situazione. Pero' otto anni non si possono cancellare per un episodio. Ora ho chiarito anche con voi, dopo averlo fatto con il tecnico. Continuerò a dare tutto, perché amo questa maglia". A centrocampo sarà confermata la coppia De Rossi-Pizarro ma la vera novità potrebbe essere rappresentata dal ritorno dal primo minuto di Alberto Aquilani, dettato anche dalla necessità di fare tirare un po' il fiato a Matteo Brighi.