Ancelotti consiglia Mourinho: "Non parli più del Milan"
Calcio
Alla vigilia della gara di Siena il tecnico rossonero non vuole continuare ad alimentare polemiche con il portoghese: "Non serve a niente, io non parlerò più dell'Inter". Kakà e Dinho convocati ma destinati alla panchina. Seedorf ko, Beckham dall'inizio
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Carlo Ancelotti dà un consiglio a José Mourinho: "Non parli più del Milan fino alla fine della stagione. Non ne vale la pena, non serve", le parole del tecnico rossonero a Milanello alla vigilia della trasferta a Siena. Ad Ancelotti è stata riportata la dichiarazione del collega dell'Inter ("Un allenatore può perdere tutto, ma non la dignità professionale"), che secondo alcuni era riferita a lui e alle sue osservazioni sul cammino dei nerazzurri in Champions. "Non so a cosa si riferisca - ha detto Ancelotti -. Di Inter e Mourinho non parlerò più fino a fine stagione".
Il Milan riparte da Siena per consolidare il terzo posto in campionato e tornare ad esprimere il bel gioco. Carlo Ancelotti detta i termini per il rilancio rossonero cominciato domenica scorsa con il rotondo 3-0 con l'Atalanta. "Siamo in crescita e vogliamo continuare a crescere. La partita con l'Atalanta ha messo fine a un periodo difficile della squadra. I rientri di Kakà e Ronadinho hanno migliorato la qualità dell'allenamento e della squadra e ci permetteranno di migliorare le qualità del gioco. Vogliamo giocare bene e credo che lo possiamo fare già da domani".
Il Milan, quindi, "punta a fare bene in queste 11 partite pensando a mettere in sicurezza il terzo posto. Vogliamo incrementare il vantaggio e fare bene fino alla fine". Sulla carta la prossima giornata "potrebbe esser favorevole perché Roma e Genoa hanno partite delicate come la Fiorentina, ma solo sulla carta, alla base c'è la nostra vittoria". Kakà e Dinho sono tra i convocati ma andranno tutti e due in panchina. Ancelotti contro il Siena dovrà fare a meno degli infortunati Bonera e Seedorf, ma riproporrà Beckham trequartista. "Le squadre di Giampaolo sono squadre sempre ben organizzate. Ha cambiato sistema di gioco con un trequartista ottimo come Kharja. E' una squadra dinamica e sarà una partita condotta con ritmo e velocità. Dobbiamo essere pronti a valutare bene questo aspetto".
Ancelotti analizza il flop delle italiane in Champions League: "Forse un eccesso di timore che gli ha impedito di esprimersi al meglio. Sopratutto nelle prima partite sia Roma che Inter che Juve hanno sofferto e la partita di ritorno non è bastata per ribaltare la situazione. E' vero che c'è un diverso modo di arbitrare in Italia rispetto all'Inghilterra ma non incide sul risultato finale".
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Carlo Ancelotti dà un consiglio a José Mourinho: "Non parli più del Milan fino alla fine della stagione. Non ne vale la pena, non serve", le parole del tecnico rossonero a Milanello alla vigilia della trasferta a Siena. Ad Ancelotti è stata riportata la dichiarazione del collega dell'Inter ("Un allenatore può perdere tutto, ma non la dignità professionale"), che secondo alcuni era riferita a lui e alle sue osservazioni sul cammino dei nerazzurri in Champions. "Non so a cosa si riferisca - ha detto Ancelotti -. Di Inter e Mourinho non parlerò più fino a fine stagione".
Il Milan riparte da Siena per consolidare il terzo posto in campionato e tornare ad esprimere il bel gioco. Carlo Ancelotti detta i termini per il rilancio rossonero cominciato domenica scorsa con il rotondo 3-0 con l'Atalanta. "Siamo in crescita e vogliamo continuare a crescere. La partita con l'Atalanta ha messo fine a un periodo difficile della squadra. I rientri di Kakà e Ronadinho hanno migliorato la qualità dell'allenamento e della squadra e ci permetteranno di migliorare le qualità del gioco. Vogliamo giocare bene e credo che lo possiamo fare già da domani".
Il Milan, quindi, "punta a fare bene in queste 11 partite pensando a mettere in sicurezza il terzo posto. Vogliamo incrementare il vantaggio e fare bene fino alla fine". Sulla carta la prossima giornata "potrebbe esser favorevole perché Roma e Genoa hanno partite delicate come la Fiorentina, ma solo sulla carta, alla base c'è la nostra vittoria". Kakà e Dinho sono tra i convocati ma andranno tutti e due in panchina. Ancelotti contro il Siena dovrà fare a meno degli infortunati Bonera e Seedorf, ma riproporrà Beckham trequartista. "Le squadre di Giampaolo sono squadre sempre ben organizzate. Ha cambiato sistema di gioco con un trequartista ottimo come Kharja. E' una squadra dinamica e sarà una partita condotta con ritmo e velocità. Dobbiamo essere pronti a valutare bene questo aspetto".
Ancelotti analizza il flop delle italiane in Champions League: "Forse un eccesso di timore che gli ha impedito di esprimersi al meglio. Sopratutto nelle prima partite sia Roma che Inter che Juve hanno sofferto e la partita di ritorno non è bastata per ribaltare la situazione. E' vero che c'è un diverso modo di arbitrare in Italia rispetto all'Inghilterra ma non incide sul risultato finale".
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