Mascara: "Ci provo spesso e ogni tanto va bene"

Calcio
Nel segno del cecchino. Beppe Mascara non ha lasciato scampo a Belardi segnado da 40 metri
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Il bomber del Catania dopo l'ennesima perla da lontano che ha consetito ai siciliani di portare via un punto da Udine: "Non era facile rialzare la testa dopo la batosta col Siena. Ora pensiamo alla salvezza. Il campionato è lungo"

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"Ci provo spesso e ogni tanto va bene". Giuseppe Mascara commenta così la sua ennesima prodezza, un gol segnato all'Udinese da oltre 35 metri. Il secondo nel giro di due settimane dopo quello messo a segno nel derby col Palermo. L'attaccante del Catania, però, concentra le sue attenzioni sulla vittoria del Friuli e, soprattutto, sul traguardo salvezza: "Non era facile rialzare la testa dopo la batosta col Siena – ha aggiunto ai microfoni di SKY- ma abbiamo giocato una buona gara e ottenuto un risultato positivo, tra l'altro contro una buonissima Udinese. Volevamo dimostrare che il ko con i toscani è stato solo un episodio e lo abbiamo fatto. Ora pensiamo alla salvezza. Il campionato è lungo, ci sono molti scontri diretti e abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere il nostro obiettivo - ha concluso Mascara - meglio se con qualche giornata d'anticipo".

"Stavo pensando alla maglia che ha tirato fuori Inzaghi per festeggiare i 300 gol in carriera. Io per i 300 che ho subito non avrei potuto farlo... Non si festeggiano. Ho sbagliato ruolo". L'allenatore del Catania, Walter Zenga, commenta così, con grande ironia, il traguardo raggiunto dal milanista Pippo Inzaghi, che a Siena ha festeggiato il suo 300esimo gol tra i professionisti sventolando una maglia con il numero 300. Infine sul gol meraviglia di Mascara: “Siamo abituati perché lui ci prova sempre, è bravissimo. Anche oggi ha fatto un gol da cineteca. Siamo contenti per lui e anche per noi”.