Donadoni: ''Vincere con l'Inter è facile...''

Calcio
Dopo più di tre mesi il Napoli torna alla vittoria: Donadoni si aggiudica la sfida delle panchine contro Mourinho
Napoli coach Roberto Donadoni, right, gives directions to his players as Inter Milan coach Jose Mourinho, left, looks on during a Serie A soccer match between Napoli and Inter Milan, at Naples' San Paolo stadium, Italy, Sunday, April 26, 2009. (AP Photo/Salvatore Laporta)

Dopo la vittoria contro i nerazzurri il tecnico del Napoli punzecchia i suoi: ''Trovare gli stimoli in questi casi non è complicato, ma dobbiamo averlo sempre questo atteggiamento''. De Laurentiis: ''Questa vittoria non risolve tutti i problemi''

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Il Napoli non vinceva da gennaio, poi batte l'Inter e... "questa è una di quelle partite che mi fanno arrabbiare". Donadoni è un martello, e non dà tregua ai suoi: "E' chiaro che è emozionante giocare con questo pubblico contro la prima della classe - dice a Sky - ma sono quelle partite che mi fanno arrabbiare. Trovare gli stimoli contro l'Inter non è complicato, ma dobbiamo averlo sempre questo atteggiamento. E i ragazzi devono capirlo in fretta, perché solo così si cresce. Non è che ora abbiamo risolto tutti i problemi. C'è tanto da lavorare, c'è da crescere molto, se pensiamo di cancellare tutto con questa vittoria presto saremo di nuovo daccapo".

Roberto Donadoni non vuole festeggiare troppo. Il Napoli ha battuto l'Inter, ma non la sua crisi. E il presidente Aurelio De Laurentiis segue la linea del suo tecnico: "Non è che perché uno ottiene una vittoria importante i problemi vanno via - dice a Sky - Ma ora abbiamo la consapevolezza che si può fare. Bisogna continuare così, non si può fare la partita della vita e poi inciampare con qualcuno che ha meno mezzi. Bisogna crederci. C'è molta gente che non aveva mai giocato e ora esprime il meglio. Mi piace vedere il San Paolo pieno. Mi piace che l'era Donadoni parta da qui. In una sera importante, credo che sia l'auspicio migliore. Bisogna capire, però, che i momenti no devono essere passeggeri, quando invece ci si abbandona gettando la spugna, lì si sfascia tutto. Non c'è più collante e non servono più le parole. E poiché non credo che Marino si sia sbagliato a comporre la squadra, Donadoni ha avuto l'umiltà di farli giocare tutti infischiandosene dei risultati. Sarebbe stato facile per lui inanellare delle vittorie che avrebbero accontentato la piazza. La sua razionalità che può essere
scambiata per freddezza ha convinto tutti quanti. Per sposare una piazza come Napoli ci vuole coraggio, è tutto bello ma anche tutto molto difficile".