Samp, Mazzarri guarda avanti: ''E ora la Coppa Italia''
Calcio
I blucerchiati vincono 5-0 contro la Reggina e Mazzarri non si stupisce: "Abbiamo giocato alla morte in tutte le partite di campionato, sempre con tanta voglia e intensità. E ora dobbiamo andare a Roma concentrati''
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Con la testa alla finale di Coppa Italia, e i piedi sulla Reggina. La Samp vince 5-0 e Mazzarri non si stupisce: "Abbiamo giocato 'alla morte' in tutte le partite di campionato- dice il tecnico blucerchiato a Sky- sempre con tanta voglia e intensita'. Mi dispiace per la Reggina ma noi abbiamo sempre dato il massimo in tutte le partite che abbiamo affrontato. Voglio precisare questa cosa". Una grande risposta dopo la sconfitta nel derby… "Ci aveva bruciato molto perdere il derby. I ragazzi avevano tanta voglia di riscattarsi". Mercoledi' c'e' la finale di Coppa Italia. Una partita da vincere… "Non mi piace mai, per scaramanzia, usare la parola 'vincere' prima delle gare. Dobbiamo cercare di farlo senza pensarci troppo. Dobbiamo andare a Roma concentrati. In queste partite gli episodi sono determinanti e dovremo essere bravi a portarli dalla nostra parte. Per noi e' gia' un risultato molto importante essere arrivati a questa finale dopo 15 anni e portare un numero enorme di nostri tifosi a Roma. Questo e' gia' un grande successo. Se poi riusciremo anche a fare quello che ha detto lei (vincere, ndr), sarebbe il massimo".
Da quando c'e' Pazzini la classifica e' cambiata. "E' vero ma non scordiamoci che nel girone di andata ce ne sono capitate di tutti i colori, con tanti infortuni nel reparto difensivo. Insieme a Pazzini, abbiamo recuperato anche alcuni difensori che erano stati fuori per tanto tempo. Poi, abbiamo anche perso dei punti in partite che erano gia' chiuse come contro Cagliari, Napoli e Roma. Il campionato e' stato giocato bene soprattutto da quando abbiamo recuperato gli infortunati e da quando e' arrivato Pazzini".
Con la testa alla finale di Coppa Italia, e i piedi sulla Reggina. La Samp vince 5-0 e Mazzarri non si stupisce: "Abbiamo giocato 'alla morte' in tutte le partite di campionato- dice il tecnico blucerchiato a Sky- sempre con tanta voglia e intensita'. Mi dispiace per la Reggina ma noi abbiamo sempre dato il massimo in tutte le partite che abbiamo affrontato. Voglio precisare questa cosa". Una grande risposta dopo la sconfitta nel derby… "Ci aveva bruciato molto perdere il derby. I ragazzi avevano tanta voglia di riscattarsi". Mercoledi' c'e' la finale di Coppa Italia. Una partita da vincere… "Non mi piace mai, per scaramanzia, usare la parola 'vincere' prima delle gare. Dobbiamo cercare di farlo senza pensarci troppo. Dobbiamo andare a Roma concentrati. In queste partite gli episodi sono determinanti e dovremo essere bravi a portarli dalla nostra parte. Per noi e' gia' un risultato molto importante essere arrivati a questa finale dopo 15 anni e portare un numero enorme di nostri tifosi a Roma. Questo e' gia' un grande successo. Se poi riusciremo anche a fare quello che ha detto lei (vincere, ndr), sarebbe il massimo".
Da quando c'e' Pazzini la classifica e' cambiata. "E' vero ma non scordiamoci che nel girone di andata ce ne sono capitate di tutti i colori, con tanti infortuni nel reparto difensivo. Insieme a Pazzini, abbiamo recuperato anche alcuni difensori che erano stati fuori per tanto tempo. Poi, abbiamo anche perso dei punti in partite che erano gia' chiuse come contro Cagliari, Napoli e Roma. Il campionato e' stato giocato bene soprattutto da quando abbiamo recuperato gli infortunati e da quando e' arrivato Pazzini".
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