Nedved: "Giocherò all'estero, non posso tradire la Juve"
Calcio
Dopo l'addio ai bianconeri, sembrava vicino alla Lazio e all'Inter. Ora il centrocampista ceco ha deciso di non appendere gli scarpini al chiodo e di lasciare l'Italia: "Non ci sono i presupposti per restare a Torino nello staff tecnico"
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Pavel Nedved ha deciso di non giocare in Italia. Il ceco mette fine alle voci che lo volevano all'Inter e nello stesso tempo rimanda al mittente l'offerta del presidente della Juve Cobolli Gigli che gli aveva offerto un ruolo nell'area tecnica. "Ho deciso di smettere - dice il giocatore alla Gazzetta dello Sport - Almeno in Italia. Ringrazio le persone e le societa' che hanno espresso interesse e fiducia in me e che sarebbero pronte a farmi scendere in campo per un altro anno. Non me la sento di vestire una maglia diversa da quella per cui ho lottato per tanti anni. Per il momento devo purtroppo declinare anche l'invito della Juve a ricoperire un ruolo dirigenziale o tecnico. Non sussistono i presupposti per far parte dell'attuale gruppo di lavoro". Pavel Nedved potrebbe invece chiudere la sua carriera negli Stati Uniti, ma al momento non è arrivata una offerta concreta.
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