Inter, Milito prenota il derby: "Sicuri di battere il Milan"

Calcio
Diego Milito dopo il gol segnato ai "cuguni" del Milan nell'amichevole di questa estate
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Sabato sera a San Siro si gioca il derby della Madonnina e l'attaccante argentino non ha paura di finire a -5 dai cuguni rossoneri: "Dirà il campo chi è più forte ma noi siamo sicuri di poterli battere". GUARDA I GOL DELLA A

Non ha paura di finire a cinque punti dal Milan perché Diego Milito ha grande fiducia nella sua Inter: "Dirà il campo chi è più forte ma noi siamo sicuri di poterli battere", spiega l'argentino che sabato sera giocherà il suo primo derby di Milano, dopo esser stato protagonista in quelli giocati con il Genoa. "I derby sono tutti simili - aggiunge - Genova è una città più piccola e ci tengono di più, si vive da sei mesi prima, ma qui sicuramente sarà bellissimo. Speriamo di vincere, è questa la cosa più importante". Il suo allenatore José Mourinho sente "il rumore dei  nemici" ma a Milito interessano molto poco le parole e i pronostici degli altri: "Penso solo all'Inter e a fare una  buona partita. Quello che dicono gli altri non mi frega nulla". L'Inter è reduce dal pareggio casalingo contro il Bari (guarda i gol): "Dobbiamo rimanere tranquilli. Io stesso devo migliorare, stiamo  lavorando per crescere. Contro il Bari abbiamo avuto molte occasioni ed è stato comunque importante creare tanto: certo, concretizzarle  sarebbe stato meglio. Quando saremo più precisi, arriveranno i gol", dice l'attaccante argentino.

Bisogna anche perfezionare l'intesa con Samuel Eto'o. "Non so se siamo la coppia più forte del campionato. Lui è un grandissimo giocatore, ma nell'Inter ci sono tanti elementi di valore. Non è il caso di parlare solo di noi due", dice il centravanti. "L'Inter sa di essere una grande squadra, ma il ruolo di favoriti viene attribuito dai giornalisti. Noi siamo consapevoli che abbiamo una grande rosa. Stiamo lavorando per costruire una squadra che giochi bene e che faccia risultato", aggiunge il bomber. Contro il Bari, il tecnico nerazzurro José Mourinho ha cambiato ripetutamente l'assetto della squadra inserendo alla fine tutti gli attaccanti a disposizione. "Io non ho particolari preferenze: posso giocare da solo là davanti o con altre punte, non c'è problema", dice Milito.

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