Santon come Balotelli: "Anche io tifavo Milan"

Calcio
Davide Santon e Mario Balotelli
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Il terzino dell'Inter, che ha iniziato la riabilitazione e tornerà a gennaio, spiega: "Ero tifoso rossonero perchè sono nato nel periodo di Van Basten. I cori contro Mario sono razzisti e non dovrebbero esistere. Mou? Un grande". GUARDA I GOL DELL'INTER

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I cori contro Mario Balotelli cantati spesso in diversi stadi "non dovrebbero nemmeno esistere e sono dovuti più al razzismo che alla presunta antipatia di Mario". Ne è convinto Davide Santon, compagno di squadra dell'attaccante interista di origini ghanesi.

Santon e Balotelli sono amici, spesso condividono la stanza nei giorni di ritiro, e anche una simpatia per il Milan. L'attaccante lo ha rivelato qualche giorno fa ai piccoli pazienti di un ospedale milanese, il terzino lo ha fatto oggi durante una chat con i lettori della 'Gazzetta dello Sport'. "Da piccolino simpatizzavo per il Milan, ma semplicemente perchè sono nato nel periodo di Van Basten - ha rivelato Santon - Penso che un calciatore possa tifare per qualsiasi squadra, poi pero difende la maglia con cui gioca. Chissà quanti giocatori dell'Inter tifano Milan e viceversa..." Insomma "facendo i professionisti non si può tifare ma - è la conclusione di Santon - la simpatia per la squadra resta sempre".

Santon, reduce da un intervento al menisco, da oggi cammina senza stampelle e conta di tornare in campo a gennaio per rilanciarsi dopo un periodo piuttosto opaco. Il calo è iniziato a Palermo, "una delle mie peggiori partite a livello di mentalità e voglia - ha raccontato Santon -. Sono entrato in campo sentendo molta pressione addosso poi, dopo il secondo gol anche alcuni compagni se la sono presa con me e non ho capito più nulla". "A volte è il gruppo, non dico il mister, a mettermi un po' di pressione addosso", ha aggiunto il terzino, convinto di essersi espresso finora solo al 40-50%" delle sue possibilità: "Devo superare al più presto il momento difficile, e voglio riuscire a entrare nella lista per il Mondiale in Sud Africa". Le osservazioni di Mourinho "sono solo per il mio bene. per farmi arrivare ad alti livelli e quando tornerò voglio impegnarmi ancora di piu"', ha promesso Santon, convinto che "se mi impegnerò e giocherò di nuovo come l'anno scorso, allora il mio posto lo troverò sicuramente, senza aspettare che gli altri siano squalificati o infortunati".