Diego-Del Piero, dopo l'Inter occhio al Bayern. GUARDA I GOL
Calcio
La strana coppia dei fantasisti bianconeri ha convinto a metà nel match vinto contro la banda-Mourinho. Marchisio invece è una sicurezza: "Dobbiamo continuare così e ripeterci anche in Champions". Tedeschi senza Toni e Ribery. LA GALLERY DEGLI ANTICIPI
ANTICIPI: LA JUVE STENDE L'INTER, TRIS MILAN
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Caro Bayern ti scrivo. Occhio che la signorina bianconera ha un'anima da guerriero. E occhio anche all'ottimismo perché a scavare qualche piccola magagna ancora c'è. Pregi e difetti. Da migliorare in previsione dello scontro verità europea con i tedeschi. La vittoria nel classico d'Italia regala sicurezza e fiducia ma Ferrara sa che ci sono alcuni meccanismi da oliare.
La scritta lavori in corso è ancora esposta. Tutto ruota intorno a Diego e Del Piero, la strana coppia. La loro prima insieme nel rombo, con Diego dietro ad Amauri e Del Piero appunto, non ha convinto del tutto. Avevano già giocato assieme i due fantasiosi, ma mai in un sistema di gioco pensato per loro, immaginato dalla dirigenza in estate e finalmente costruito. Il potenziale è immenso, entrambi a tratti hanno illuminato l'Olimpico, ma l'affiatamento perfetto ancora non c'è.
Una sicurezza è ormai diventato Claudio Marchisio che il giorno dopo il gol decisivo contro l'Inter parla già da leader: "Ora dobbiamo passare il turno in Champions con una grande prestazione. Devo continuare così, i sacrifici fatti finora stanno pagando. La condizione non è ancora al top, ma nel secondo tempo sono riuscito a spingere ancora di più. Dopo il gol, quando Del Piero mi ha abbracciato gli ho detto di aspettare che dovevo riprendere fiato...", racconta. "Ci sono stati progressi a livello di carattere, di grinta e di voglia di vincere. La Juve è quella e deve continuare ad esserlo".
Per il match di Champions League in programma martedì a Torino contro la Juventus, il Bayern Monaco non potrà contare su Luca Toni, non convocato da Van Gaal, e su Franck Ribery. L'attaccante francese, alle prese con problemi al ginocchio, non scenderà in campo nella sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale. Ribery, che non gioca una gara ufficiale con il Bayern dal 3 ottobre, dovrebbe rientrare il 19 dicembre nella gara di campionato contro l'Hertha Berlino.
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Caro Bayern ti scrivo. Occhio che la signorina bianconera ha un'anima da guerriero. E occhio anche all'ottimismo perché a scavare qualche piccola magagna ancora c'è. Pregi e difetti. Da migliorare in previsione dello scontro verità europea con i tedeschi. La vittoria nel classico d'Italia regala sicurezza e fiducia ma Ferrara sa che ci sono alcuni meccanismi da oliare.
La scritta lavori in corso è ancora esposta. Tutto ruota intorno a Diego e Del Piero, la strana coppia. La loro prima insieme nel rombo, con Diego dietro ad Amauri e Del Piero appunto, non ha convinto del tutto. Avevano già giocato assieme i due fantasiosi, ma mai in un sistema di gioco pensato per loro, immaginato dalla dirigenza in estate e finalmente costruito. Il potenziale è immenso, entrambi a tratti hanno illuminato l'Olimpico, ma l'affiatamento perfetto ancora non c'è.
Una sicurezza è ormai diventato Claudio Marchisio che il giorno dopo il gol decisivo contro l'Inter parla già da leader: "Ora dobbiamo passare il turno in Champions con una grande prestazione. Devo continuare così, i sacrifici fatti finora stanno pagando. La condizione non è ancora al top, ma nel secondo tempo sono riuscito a spingere ancora di più. Dopo il gol, quando Del Piero mi ha abbracciato gli ho detto di aspettare che dovevo riprendere fiato...", racconta. "Ci sono stati progressi a livello di carattere, di grinta e di voglia di vincere. La Juve è quella e deve continuare ad esserlo".
Per il match di Champions League in programma martedì a Torino contro la Juventus, il Bayern Monaco non potrà contare su Luca Toni, non convocato da Van Gaal, e su Franck Ribery. L'attaccante francese, alle prese con problemi al ginocchio, non scenderà in campo nella sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale. Ribery, che non gioca una gara ufficiale con il Bayern dal 3 ottobre, dovrebbe rientrare il 19 dicembre nella gara di campionato contro l'Hertha Berlino.
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