Terrorismo: c'era anche Pessotto sul volo da Newark
CalcioL'ex giocatore della Juventus Gianluca Pessotto è atterrato a Malpensa con 7 ore di ritardo a causa dei disagi provocati dal blocco dell'aeroporto di Newark per l'allarme terrorismo. Pessotto era a New York in vacanza, per seguire i Knicks di Gallinari
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C'era anche l'ex giocatore della Juventus Gianluca Pessotto sul volo proveniente dall'aeroporto newyorkese di Newark atterrato a Malpensa con sette ore di ritardo in quanto il terminal C dello scalo di New York era stato bloccato per l'intrusione di una persona che aveva eluso i controlli. Pessotto, che ha trascorso un periodo di vacanza con la moglie e i figli a New York, è apparso tranquillo e rilassato nonostante la disavventura del viaggio.
"Nulla di particolare - ha detto Pessotto nell'area arrivi - non avevamo molte informazioni però non ci sono state scene di paura. Solo tanto disagio". Pessotto - che era stato a New York l'ultima volta nel 2003 - ha ammesso che i controlli sono sicuramente rafforzati: "I controlli sono stati accurati sia la prima volta che la seconda. Queste cose possono accadere, l'importante è non farsi prendere dalla paura".
Sulla sua permanenza a New York Pessotto ha quindi raccontato di essere stato a vedere la partita di basket dei Knicks dove gioca Danilo Gallinari: "E' stata una bella partita, Gallinari è veramente forte, ha giocato bene ed è amato dal pubblico. Speriamo che la squadra si riprenda e riesca a fare qualche punto in più".
C'era anche l'ex giocatore della Juventus Gianluca Pessotto sul volo proveniente dall'aeroporto newyorkese di Newark atterrato a Malpensa con sette ore di ritardo in quanto il terminal C dello scalo di New York era stato bloccato per l'intrusione di una persona che aveva eluso i controlli. Pessotto, che ha trascorso un periodo di vacanza con la moglie e i figli a New York, è apparso tranquillo e rilassato nonostante la disavventura del viaggio.
"Nulla di particolare - ha detto Pessotto nell'area arrivi - non avevamo molte informazioni però non ci sono state scene di paura. Solo tanto disagio". Pessotto - che era stato a New York l'ultima volta nel 2003 - ha ammesso che i controlli sono sicuramente rafforzati: "I controlli sono stati accurati sia la prima volta che la seconda. Queste cose possono accadere, l'importante è non farsi prendere dalla paura".
Sulla sua permanenza a New York Pessotto ha quindi raccontato di essere stato a vedere la partita di basket dei Knicks dove gioca Danilo Gallinari: "E' stata una bella partita, Gallinari è veramente forte, ha giocato bene ed è amato dal pubblico. Speriamo che la squadra si riprenda e riesca a fare qualche punto in più".