"Ho reso triste papà". E Bruno conferma: "Non mi vuole bene"

Calcio
Daniele Conti firma il 2-2, clamorosa rimonta sarda
Cagliari v Roma

Simpatico botta e risposta tra padre e figlio. Daniele Conti, protagonista del match: "Credo che mio papà sia contento perché oggi ho fatto gol io, ma sarà anche triste perché la Roma non ha vinto". GUARDA LA GALLERY E I GOL DELLA A

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"Che mi dirà mio padre Bruno? Credo che sia contento perché oggi ho fatto gol io, ma sarà anche meno contento perché la Roma non ha vinto".

La "mente" del Cagliari Daniele Conti, autore a tempo abbondantemente scaduto del gol del 2-2 della sua squadra contro la Roma, non può evitare di rispondere alla domanda che tutti si sono fatti quando Sky ha pescato suo padre sulla panchina della squadra giallorossa (di cui è dirigente) mostrando la sua smorfia di disappunto subito dopo il gol del figlio che ha beffato la squadra di Ranieri.

Ma per caso Daniele Conti (oggi premiato come migliore in campo), ex romanista e già in passato in gol contro la sua squadra di un tempo, ha un conto in sospeso con la Roma? "No, non ho conti in sospeso - risponde sempre dai microfoni di Sky -. Do solo il 110% per il Cagliari come tutte le domeniche. Non è che contro la Roma gioco più convinto: io cerco sempre di dare il massimo".

Ma nella clamorosa rimonta (da 0-2 a 2-2) del Cagliari nei minuti di recupero ci sono più i meriti della squadra sarda o le colpe dei giallorossi? "In questo risultato c'è il carattere del Cagliari - sottolinea Daniele Conti mentre le telecamere inquadrano suo padre che esce dal campo a testa bassa -. Ce l'abbiamo messo tutta e il destino ci ha premiato".

La replica di papà Bruno arriva puntuale poco dopo, con una battuta: "Ho detto a mio figlio che proprio non mi vuole bene". Daniele, infatti, aveva segnato alla Roma anche nel campionato scorso.