
L'Inter deve ringraziare l'olandese: contro il Siena si conferma e in mezza stagione da solo ha già fatto meglio di tutta l'Inter nell'intero scorso campionato, quando su punizione avevano segnato Ibra e Balotellli. IL VIDEO, GLI HIGHLIGHTS E LA GALLERY
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di Alessandro Sugoni
Adesso va depositato soltanto il brevetto. Poi potrà diventare ufficialmente un marchio: il calcio di punizione alla Sneijder. Come il gol alla del Piero o il cucchiaio alla Totti. Giocate nel segno dell'alta qualità. Contro il Siena, come già con il Livorno in Coppa Italia. E prima contro il Catania. Due passi, destro sul palo coperto dalla barriera e….
Si, perché quando calcia così per il portiere c'è poco da fare. Ma anche se batte in maniera diversa il risultato non cambia. L'Inter lo ha voluto per aver un'arma in più sui calci da fermo: lui in mezza stagione da solo ha già fatto meglio di tutta l'Inter nell'intero scorso campionato, quando su punizione avevano segnato due gol Ibrahimovic e uno Balotelli.
L'olandese ha già fatto come loro due messi insieme, ed in più ha aggiunto il bonus del gol in Coppa Italia. Senza parlare della qualità che dà alla manovra e degli altri due suoi gol non esattamente banali: decisivi, pure quelli, contro Dinamo Kiev e Udinese. Mourinho considera la sua Inter Sneijder-dipendente. Moratti e i tifosi se lo godono. Qualcuno si chiede pure come abbia fatto il Real a lasciar partire uno così per soli quindici milioni. Ma la risposta in fondo interessa a pochi. Quello che conta davvero è che l'Inter abbia trovato un nuovo fenomeno. E non solo nei calci di punizione.
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Adesso va depositato soltanto il brevetto. Poi potrà diventare ufficialmente un marchio: il calcio di punizione alla Sneijder. Come il gol alla del Piero o il cucchiaio alla Totti. Giocate nel segno dell'alta qualità. Contro il Siena, come già con il Livorno in Coppa Italia. E prima contro il Catania. Due passi, destro sul palo coperto dalla barriera e….
Si, perché quando calcia così per il portiere c'è poco da fare. Ma anche se batte in maniera diversa il risultato non cambia. L'Inter lo ha voluto per aver un'arma in più sui calci da fermo: lui in mezza stagione da solo ha già fatto meglio di tutta l'Inter nell'intero scorso campionato, quando su punizione avevano segnato due gol Ibrahimovic e uno Balotelli.
L'olandese ha già fatto come loro due messi insieme, ed in più ha aggiunto il bonus del gol in Coppa Italia. Senza parlare della qualità che dà alla manovra e degli altri due suoi gol non esattamente banali: decisivi, pure quelli, contro Dinamo Kiev e Udinese. Mourinho considera la sua Inter Sneijder-dipendente. Moratti e i tifosi se lo godono. Qualcuno si chiede pure come abbia fatto il Real a lasciar partire uno così per soli quindici milioni. Ma la risposta in fondo interessa a pochi. Quello che conta davvero è che l'Inter abbia trovato un nuovo fenomeno. E non solo nei calci di punizione.