Udinese, caso passaporti chiuso. Reato estinto

Calcio
di_natale_esultanza_udinese_548x345

Il Giudice del Tribunale di Udine ha chiuso la vicenda per la quale era stato indagato il club friulano. Reato estinto per tutti i quattro imputati: Gino Pozzo, Jorginho, Pereira e Marcatti. I GOL DELL'UDINESE SU SKY.it

GUARDA I GOL DELL'UDINESE SU SKY.it

Con una sentenza che dichiara di non dover procedere per prescrizione, il Giudice monocratico del Tribunale di Udine, Daniele Faleschini Barnaba, ha chiuso stamani il processo "Passaportopoli" nei confronti dell'Udinese calcio. Il reato, di ricettazione, è stato dichiarato estinto per tutti i quattro imputati: Gino Pozzo, figlio dell'azionista di riferimento dell'Udinese, i giocatori brasiliani Jorge Henrique Amaral De Castro "Jorginho" e Fabio Junior Pereira, e Sigfrido Marcatti, ex dipendente della società, unico presente in aula.

Marcatti era imputato anche di induzione al falso nei confronti dei funzionari della Questura di Udine che attestarono falsamente la cittadinanza portoghese dei giocatori bianconeri Warley e Jorginho. Il giudice ha così accolto la richiesta dell'accusa, mentre i difensori Massimo Donini, Maurizio Conti, Bruno Malattia e Giovanni Cesar avevano chiesto l'assoluzione nel merito dei loro clienti.