"Viziatinho": Mazzarri, Ranieri & Zac replicano a Mou

Calcio
Sempre al centro dell'attenzione. Mazzarri e Ranieri hanno risposto a Mourinho
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Il tecnico del Napoli: "Se si considerano le forze, ho fatto meglio di lui. È un fenomeno mediatico". Il tecnico della Roma: "Lo capisco, facile passare da Abramovich a Moratti". Quello della Juve: "Non faccio l'opinionista". I GOL DI NAPOLI, ROMA, JUVE

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Parla Mazzarri - "Mourinho? Non penso che quelle dichiarazioni siano riferite a me, per quanto mi riguarda da marted’ penso solo alla sfida contro il Siena. Già domenica sera, dopo la gara con l'Inter, ho risposto alle 'bischerate' dette e non è il caso di tornarci su". A chi gli domanda se abbia sentito le dichiarazioni rilasciate ieri dall'allenatore dell'Inter, il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri risponde di no, ma chiede cosa avrebbe detto Mourinho e se sia stato fatto il suo nome.

"Quella sera milioni di spettatori hanno visto come è andata la partita e forse solo uno l' ha vista in un certo modo. I miei risultati, se si considerano le forze, sono superiori ai suoi sul campo e poi se un allenatore di venerdì parla ancora di quello che è accaduto la domenica precedente vuol dire che siamo diventati molto bravi. È un fenomeno mediatico, parla sempre di soldi e di budget.I o non ho tempo di pensare agli slogan, lui può farlo perché ha una squadra di campioni. Al venerdì ha ancora tempo di parlare della partita con noi, forse lo fa perché la sua squadra gioca da sola", ha aggiunto l'allenatore del Napoli. Per quanto riguarda lo schieramento degli azzurri contro il Siena Mazzarri ha detto che l'orientamento è di convocare Lavezzi, anche se si dovrà parlare con i medici e lo stesso giocatore, mentre Dossena è out.

La replica di Ranieri -
"Capisco Mourinho, non si è mai trovato in queste situazioni. E' troppo facile passare da Abramovich a Moratti...". Claudio Ranieri, allenatore della Roma, con una battuta  replica a José Mourinho. Ieri l'allenatore dell'Inter ha definito la  Roma "una società furba, che sul mercato piange perché non ha soldi ma poi non vende i giocatori". Mourinho, prima di guidare la formazione nerazzurra nel club di Massimo Moratti, ha allenato il Chelsea, di proprietà del magnate russo Roman Abramovich.

Parla anche Zaccheroni - "Per prima cosa ho così tanti problemi da risolvere da non potermi permettere distrazioni. Secondo: non faccio l'opinionista; terzo: la Federazione non mi ha incaricato di stabilire quello che è giusto o non è giusto nel campionato italiano". Alberto Zaccheroni risponde così alle frecciate lanciate da Mourinho sui presunti favoritismi alla Juventus. Poi si concentra sulla gara di domani a Bologna da non sbagliare. "Per quel poco che li conosco - precisa il tecnico bianconero - posso escludere che i miei giocatori pensino di esser usciti dalla crisi. Starà a me far capire che non abbiamo ancora fatto nulla: abbiamo preso una boccata d'ossigeno, ci siano riposizionati nel gruppo che ambisce a poltrone prestigiosissime".