La vendetta di Lo Monaco (di Tibet): “Mou da voltastomaco”
Calcio
Pietro Lo Monaco, direttore generale del Catania, si esprime così sul tecnico dell'Inter: "La colpa non è di Mourinho, è nostra. La sua è mancanza di umiltà, di rispetto, e deve ancora dimostrare molto". IL VIDEO: MOU CONTRO LO MONACO
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"Mourinho? Le sue sceneggiate contro la Sampdoria sono state da voltastomaco". Pietro Lo Monaco, direttore generale del Catania, si esprime così sul tecnico dell'Inter in un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli.
"La colpa non è di Mourinho, è nostra, del sistema italiano e della stampa che senza di lui non vende, lui è un personaggio", dice Lo Monaco. "Quante volte l'avete sentito parlare di tecnica o di cose inerenti al suo lavoro? Mi piacerebbe che Mourinho si facesse notare per le sue qualità di tecnico quando risponde a tutti e attacca tutti, ora lo fa anche attraverso il suo staff. La sua è mancanza di umiltà, mancanza di rispetto e considerazione per gli altri", dice ancora il dirigente degli etnei.
"Mourinho non è Dio, anche se ha dichiarato che dopo Dio viene lui. Le sue sceneggiate contro la Sampdoria sono state da voltastomaco, Tagliavento è stato bravo, non ha sofferto di sudditanza, ha sancito le giuste ammende quando doveva farlo", aggiunge riferendosi all'arbitro di Inter-Sampdoria. Poi, sul botta e risposta fra il portoghese e il presidente del Napoli: "Mi dispiace che De Laurentiis si sia fermato nella polemica, dire che un allenatore come Mourinho non lo prenderebbe mai può significare tante cose, anche che magari ha un modo di fare che non collima con quello del mio amico Aurelio. Forse, comunque, è meglio chiuderla così".
IL VIDEO: MOURINHO E LO MONACO (DI TIBET)
"Mourinho? Le sue sceneggiate contro la Sampdoria sono state da voltastomaco". Pietro Lo Monaco, direttore generale del Catania, si esprime così sul tecnico dell'Inter in un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli.
"La colpa non è di Mourinho, è nostra, del sistema italiano e della stampa che senza di lui non vende, lui è un personaggio", dice Lo Monaco. "Quante volte l'avete sentito parlare di tecnica o di cose inerenti al suo lavoro? Mi piacerebbe che Mourinho si facesse notare per le sue qualità di tecnico quando risponde a tutti e attacca tutti, ora lo fa anche attraverso il suo staff. La sua è mancanza di umiltà, mancanza di rispetto e considerazione per gli altri", dice ancora il dirigente degli etnei.
"Mourinho non è Dio, anche se ha dichiarato che dopo Dio viene lui. Le sue sceneggiate contro la Sampdoria sono state da voltastomaco, Tagliavento è stato bravo, non ha sofferto di sudditanza, ha sancito le giuste ammende quando doveva farlo", aggiunge riferendosi all'arbitro di Inter-Sampdoria. Poi, sul botta e risposta fra il portoghese e il presidente del Napoli: "Mi dispiace che De Laurentiis si sia fermato nella polemica, dire che un allenatore come Mourinho non lo prenderebbe mai può significare tante cose, anche che magari ha un modo di fare che non collima con quello del mio amico Aurelio. Forse, comunque, è meglio chiuderla così".
IL VIDEO: MOURINHO E LO MONACO (DI TIBET)
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