I tifosi del Palermo: “Ora vincete per gli operai Fiat”

Calcio
Il sito tifosirosanero.it, dal quale è nata una delle iniziative a sostegno degli operai Fiat di Termini
rosanero

A pochi giorni dalla sfida contro la Juve i supporter chiedono alla squadra di Miccoli di vincere in nome dei cassintegrati di Termini Imerese che rischiano il posto. E per farlo, hanno deciso di spedire centinaia di lettere. I GOL DEL PALERMO

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di Filippo Maria Battaglia

D’accordo, è solo una partita di calcio.  Eppure è anche qualcosa di più: complice la vertenza Fiat, infatti, Juventus–Palermo di domenica sera potrebbe trasformarsi in un’inattesa vetrina per solidarizzare con gli operai dello stabilimento di Termini Imerese, in cassa integrazione fino al 5 marzo, e che rischiano di perdere il lavoro per la chiusura della fabbrica annunciata ormai da mesi dall’amministratore delegato dell’azienda torinese Sergio Marchionne.

Così, sul web i tifosi si mobilitano. E, dopo avere incassato il sostegno della squadra (“Uno stimolo in più per battere la Vecchia Signora” ha detto il capitano rosanero Fabrizio Miccoli), attraverso un blog hanno deciso di scrivere una lettera pubblica al presidente della formazione palermitana chiedendo che a fine partita i giocatori del Palermo facciano “un bel giro di campo con uno striscione a sostegno degli operai della Fiat di Termini Imerese; bastano poche parole come 'Il Palermo Calcio sta con gli operai di Termini'”.
E' passata qualche ora e l’invito è stato raccolto dal patron friuliano, che ha dato il suo si condizionato (“ma ci vuole il benestare delle autorità”).

Le iniziative, però, non sono finite qui. Il sito tifosirosanero.it, infatti, ha lanciato un appello chiedendo di spedire una lettera al capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli, e inserendo in calce semplicemente questo testo: “Caro Fabrizio, chiedo a te in qualità di capitano, che voi domenica prossima vincete solo ed esclusivamente per gli operai di Termini Imerese”.
Le lettere - assicurano sul sito – sono già state spedite, e numerose. E chissà se, anche grazie alla trovata epistolare, la situazione per gli operai termitani non possa in qualche modo migliorare.