Facebook: Prandelli viola a vita. E Lui: voglio restare
Calcio
Indiscrezioni parlano di rottura tra il tecnico e la Fiorentina, ma Cesare è pronto a firmare per altri 5 anni. Sul social network i tifosi non hanno dubbi: "Tu il nostro Ferguson e noi la tua famiglia". GUARDA I GOL DELLA FIORENTINA SU SKY.it
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di Alfredo Alberico
Cesare Prandelli non lascia ma raddoppia. Il tecnico della Fiorentina prende le distanze dalle insistenti voci che lo vorrebbero lontano da Firenze sin dalla prossima stagione. Né Nazionale né Juventus nel futuro dell'allenatore di Orzinuovi, che in conferenza stampa ha chiarito la sua posizione: "Voglio dire due parole semplici. Sono anche in imbarazzo perché non è da me mandare messaggi, non l'ho mai fatto. Sono qui, sono pronto a sedermi con la mia proprietà e firmare un prolungamento per altri cinque anni. Sono pronto". Più chiaro di così…
Parole che suonano come una dolce musica per i tifosi viola. Su Facebook, in una pagina che conta oltre 30mila iscritti, in queste ore si assiste ad una vera e propria mobilitazione pro Prandelli, con un continuo aggiornamento su quello che sta accadendo nel club dei Della Valle. Decine di messaggi e un solo desiderio: "Cesare viola per sempre". C'è chi azzarda un paragone tra lui e Sir Alex Ferguson, manager dal 1986 del Manchester United: "Tu sei questo per noi. Noi, invece, la tua famiglia".
Un legame stretto quello tra i tifosi e l'allenatore viola. Una storia cominciata nel 2005 e, come tanti altri amori, rafforzata da gioie e dolori. Dolori, come quello fortissimo provocato dalla morte della moglie di Prandelli il 26 novembre 2007. Il tecnico, qualche giorno dopo, trova la forza di tornare allo stadio "Franchi" e guidare la sua Fiorentina. La gente è sinceramente commossa, è tutta per lui. Nella curva "Ferrovia", quella dove risiede la parte più calda dei supporters viola, uno striscione: "Il tempo che passa smorzerà il dolore, ma se avrai bisogno di lei alza gli occhi al cielo. La sua stella ti guiderà per sempre e ci porterà lontano". Da brividi.
Gioie, come quelle legate ai tanti successi che nelle ultime stagioni hanno consacrato la Fiorentina tra le grandi del calcio italiano. Lo dimostra anche la recente doppia sfida di Champions League contro il Bayern Monaco. Un'eliminazione agli ottavi di finale ingiusta, ma che è anche la base da cui ripartire. Sempre con Prandelli in panchina.
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