Zaccheroni: "Juve, siamo in ritardo. Dobbiamo accelerare"

Calcio
Alberto Zaccheroni, allenatore della Juventus (foto Ansa)
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L'obiettivo dei bianconeri è il quarto posto e la prossima partita a Udine per il tecnico diventa decisiva. E sugli sviluppi di Calciopoli: "E' dura vedersi togliere due scudetti". I GOL DELLA JUVE SU SKY.it

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"Siamo in ritardo in classifica e dobbiamo accelerare: comincia a stringere il tempo  e la corsa per il quarto posto diventa decisiva": così Alberto Zaccheroni alla vigilia di una trasferta, quella di Udine, che definisce insidiosa. "Per la prima volta abbiamo lavorato tutta la settimana e i vantaggi si vedranno", assicura il tecnico. Non manca l'ennesimo dubbio della vigilia: Melo proverà in allenamento, ma è in forte dubbio. Sicuri assenti invece Buffon, Cacares, Chiellini, Iaquinta.

"Rispetto dei ruoli. Ci sono delle commissioni che devono verificare i fatti, c'è un processo in atto: aspettiamo. Però capisco che vincere due campionati sul campo e vederseli tolti è dura da mandar giù". Zaccheroni commenta così gli ultimi sviluppi del processo di Napoli su Calciopoli, lo scandalo che nel 2006 ha visto la Juve finire in B e privata di due scudetti.

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