Zamparini preoccupato: "Siamo i favoriti, perderemo 2-0"

Il mondo capovolto. C'è Palermo Milan e Zamparini è preoccupato che i suoi giocatori snobbino l'impegno, considerandolo una formalità. "Non vedo concentrazione. Non c'è cattiveria: è tutta settimana che si parla di Champions League, ma c'è una partita da giocare. E il Milan non è una squadra dell'oratorio". Le assenze dei rossoneri, che si aggiungono alla mancanza di stimoli per la squadra di Leonardo sono proprio i motivi per cui il Palermo deve preoccuparsi, secondo Zamparini: "Più che importante, sarà una partita difficile. Nel Milan giocano i rincalzi? Peggio, correranno il doppio dei titolari". Il pronostico è secco: "La vedo proprio male: perdiamo 2-0".

Meno pessimista Delio Rossi: "Il Milan è una grande squadra e come tale vuole fare sempre bella figura. Vorrà chiudere bene il campionato, ma la partita più importante per noi sarà l'ultima, a Bergamo. La Samp per adesso è avanti? Due punti non sono un ostacolo insormontabile. Non facciamo calcoli". Torna a disposzione Bovo: "In questo momento in certi ruoli siamo un po' contati tra squalifiche ed infortuni, avere un giocatore in più a disposizione fa sempre bene. Se Bovo viene convocato significa che può giocare". Ma probabilmente sarà Migliaccio a fare il centrale difensivo.

Poi un commento su Balotelli: "Credo che non ci sia niente di peggio di vedere un calciatore che getta via la maglia della propria squadra. Inoltre c'è da dire che le tv amplificano incredibilmente un gesto che, ovviamente, se negativo fa molta più notizia. Vedo, purtroppo, che sta anche diventando una moda avere delle reazioni quando, ad esempio, si esce dal campo. Mi viene in mente l'ultimo caso di Robben. Allora il giocatore che è rimasto settanta minuti in panchina cosa dovrebbe dire?".

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