Leonardo: "A Genova per chiudere il discorso terzo posto"
CalcioIl tecnico del Milan è completamente concentrato sulla gara di Marassi contro il Genoa: "Poi si penserà al futuro". Sul clima avvelenato del campionato: "Un giorno finirà". Convocati Pato e Nesta. I GOL DEL MILAN SU SKY.it
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Il Milan deve fare risultato a Genova per assicurarsi il terzo posto in campionato. Leonardo non ritiene perciò che sia questo il momento giusto per fare outing sulla sua permanenza sulla panchina rossonera, anche se tutti ritengono che l'avventura del brasiliano sia oramai da considerare conclusa. "Domani si può chiudere un discorso e dobbiamo farlo", ripete tantissime volte l'allenatore rossonero e "solo quando si saranno raggiunte delle cose, allora ci sarà un dopo".
Nel Milan saranno arruolabili e sicuramente convocati Nesta e Pato con il brasiliano che potrebbe anche scendere in campo, mentre per il difensore è probabile la panchina. Leonardo deciderà dopo l'allenamento del pomeriggio.
Se a José Mourinho il calcio italiano, con le sue esasperazioni, non piace, Leonardo pensa invece che "questa esasperazione avrà una fine". "Sono molto legato al calcio italiano - dice l'allenatore del Milan - sono qui da tredici anni e mi dispiace vedere ogni partita come la vecchia Roma e i gladiatori nel Colosseo. Dobbiamo evitare certe esasperazioni che non contribuiscono alla qualità dello spettacolo, c'è un limite, ci vuole unaltro ambiente". Leonardo per e' anche ottimista: "questa esasperazione avrà una fine - prevede - l'Italia ha 110 anni di storia calcistica vincente e deve costruire i presupposti per un calcio più serenO".
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Il Milan deve fare risultato a Genova per assicurarsi il terzo posto in campionato. Leonardo non ritiene perciò che sia questo il momento giusto per fare outing sulla sua permanenza sulla panchina rossonera, anche se tutti ritengono che l'avventura del brasiliano sia oramai da considerare conclusa. "Domani si può chiudere un discorso e dobbiamo farlo", ripete tantissime volte l'allenatore rossonero e "solo quando si saranno raggiunte delle cose, allora ci sarà un dopo".
Nel Milan saranno arruolabili e sicuramente convocati Nesta e Pato con il brasiliano che potrebbe anche scendere in campo, mentre per il difensore è probabile la panchina. Leonardo deciderà dopo l'allenamento del pomeriggio.
Se a José Mourinho il calcio italiano, con le sue esasperazioni, non piace, Leonardo pensa invece che "questa esasperazione avrà una fine". "Sono molto legato al calcio italiano - dice l'allenatore del Milan - sono qui da tredici anni e mi dispiace vedere ogni partita come la vecchia Roma e i gladiatori nel Colosseo. Dobbiamo evitare certe esasperazioni che non contribuiscono alla qualità dello spettacolo, c'è un limite, ci vuole unaltro ambiente". Leonardo per e' anche ottimista: "questa esasperazione avrà una fine - prevede - l'Italia ha 110 anni di storia calcistica vincente e deve costruire i presupposti per un calcio più serenO".