L'Inter in coro: "Scudetto meritato, applausi alla Roma"
Calcio
Da Javier Zanetti a Maicon, tutti i giocatori nerazzurri rendono onore agli avversari pur considerando il successo in campionato meritato: "Siamo stati in testa dall'inizio, ma i giallorossi sono stati grandi avversari". GUARDA LE FOTO E GLI HIGHLIGHTS
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"Il primo pensiero dopo questa vittoria? La mia famiglia e i tifosi che sono venuti qui a tifare insieme a noi. Adesso festeggiamo questo quinto scudetto, ce lo meritiamo". Sono le parole del capitano dell'Inter, Javier Zanetti dopo la vittoria del 18esimo titolo nerazzurro. "E' uno scudetto vinto contro tutto e tutti. Abbiamo messo forza in tutte le partite del campionato. Nessuno ci ha regalato niente - ha detto Zanetti -. Però dobbiamo fare i complimenti anche alla Roma".
"Il gol più importante della mia carriera? Sicuro. Un gol importantissimo. E' veramente una gioia incredibile, è il lavoro di tutto un anno. Credo che lo meritiamo". Diego Milito è raggiante dopo aver realizzato a Siena il gol che ha regalato all'Inter lo scudetto 2009-2010. "Oggi abbiamo trovato una grande squadra, ci ha messo in difficoltà, abbiamo avuto diverse palle gol e non siamo riusciti a sfruttarle. Per fortuna nel secondo tempo ne è entrata una e poi abbiamo gestito bene la gara", dice l'argentino.
"E' stato un campionato molto bello, deciso all'ultima giornata. Emozione più bella non può esistere. Come due anni fa. La Roma ha fatto un grandissimo campionato, dobbiamo fare i complimenti anche a loro, all'allenatore Ranieri - ha detto Julio Cesar - Sabato prossimo abbiamo una partita importantissima che tutti i tifosi e il presidente si aspettano di vincere". a dedica per lo scudetto: "Lo dedico a tutta la mia famiglia e ai miei compagni".
"E' stato lo scudetto più difficile. Abbiamo lasciato un po' di punti alla fine e le altre squadre ne hanno approfittato - ha spiegato un altro protagonista della cavalcata nerazzurra, Maicon - Ma alla fine abbiamo conquistato lo scudetto, l'abbiamo meritato perché siamo stati in testa dall’inizio del campionato. Sono contento. Adesso festeggiamo lo scudetto, domani riposiamo e poi ci prepariamo alla finale di sabato". Nessuna paura di perdere il titolo: "Paura no perché mi fido dei miei compagni. Abbiamo lottato e sofferto fino alla fine. Lo dedico a mio papà e a mia mamma che sono venuti in Italia per vedere questa finale. A mia moglie, ai miei figli, a mio fratello, a mia sorella, a quelli che mi sono sempre vicini".
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"Il primo pensiero dopo questa vittoria? La mia famiglia e i tifosi che sono venuti qui a tifare insieme a noi. Adesso festeggiamo questo quinto scudetto, ce lo meritiamo". Sono le parole del capitano dell'Inter, Javier Zanetti dopo la vittoria del 18esimo titolo nerazzurro. "E' uno scudetto vinto contro tutto e tutti. Abbiamo messo forza in tutte le partite del campionato. Nessuno ci ha regalato niente - ha detto Zanetti -. Però dobbiamo fare i complimenti anche alla Roma".
"Il gol più importante della mia carriera? Sicuro. Un gol importantissimo. E' veramente una gioia incredibile, è il lavoro di tutto un anno. Credo che lo meritiamo". Diego Milito è raggiante dopo aver realizzato a Siena il gol che ha regalato all'Inter lo scudetto 2009-2010. "Oggi abbiamo trovato una grande squadra, ci ha messo in difficoltà, abbiamo avuto diverse palle gol e non siamo riusciti a sfruttarle. Per fortuna nel secondo tempo ne è entrata una e poi abbiamo gestito bene la gara", dice l'argentino.
"E' stato un campionato molto bello, deciso all'ultima giornata. Emozione più bella non può esistere. Come due anni fa. La Roma ha fatto un grandissimo campionato, dobbiamo fare i complimenti anche a loro, all'allenatore Ranieri - ha detto Julio Cesar - Sabato prossimo abbiamo una partita importantissima che tutti i tifosi e il presidente si aspettano di vincere". a dedica per lo scudetto: "Lo dedico a tutta la mia famiglia e ai miei compagni".
"E' stato lo scudetto più difficile. Abbiamo lasciato un po' di punti alla fine e le altre squadre ne hanno approfittato - ha spiegato un altro protagonista della cavalcata nerazzurra, Maicon - Ma alla fine abbiamo conquistato lo scudetto, l'abbiamo meritato perché siamo stati in testa dall’inizio del campionato. Sono contento. Adesso festeggiamo lo scudetto, domani riposiamo e poi ci prepariamo alla finale di sabato". Nessuna paura di perdere il titolo: "Paura no perché mi fido dei miei compagni. Abbiamo lottato e sofferto fino alla fine. Lo dedico a mio papà e a mia mamma che sono venuti in Italia per vedere questa finale. A mia moglie, ai miei figli, a mio fratello, a mia sorella, a quelli che mi sono sempre vicini".
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