Moratti inibito per tre mesi: "Aveva ragione Mourinho"
Calcio
Il presidente dell'Inter risponde così all'inibizione impostagli dalla Federcalcio a causa dell'incontro avvenuto con Enrico Preziosi per il passaggio in nerazzurro di Milito e Motta: "José mi aveva detto che ce l'avrebbero fatta pagare"
Sei mesi di inibizione al presidente del Genoa Enrico Preziosi e tre al presidente dell'Inter Massimo Moratti, 90 mila euro di ammenda per il club ligure e 45 mila per la società nerazzurra. Sono queste le decisioni della Commissione Disciplinare nazionale, presieduta da Sergio Artico, a seguito dei deferimenti del Procuratore federale Stefano Palazzi in merito alla compravendita di Motta e Milito avvenuta durante una precedente inibizione di Preziosi.
Duro il commento di Moratti: "Non mi sento assolutamente colpevole - è stata la reazione del presidente nerazzurro, come riportano diversi quotidiani -. Ho molto rispetto per i giudici, molto meno per la Federazione. Aveva ragione Mourinho quando diceva che quest'anno sarebbe stata dura e che ce l'avrebbero fatta pagare. Lui è andato via, io non posso farlo perché non ho la sua libertà".
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Duro il commento di Moratti: "Non mi sento assolutamente colpevole - è stata la reazione del presidente nerazzurro, come riportano diversi quotidiani -. Ho molto rispetto per i giudici, molto meno per la Federazione. Aveva ragione Mourinho quando diceva che quest'anno sarebbe stata dura e che ce l'avrebbero fatta pagare. Lui è andato via, io non posso farlo perché non ho la sua libertà".
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