Superenalotto, e se chi vince martedì si comprasse la Roma?
Calcio
Giocare con la fantasia: il jackpot record di martedì prossimo (119,5 milioni) vale più di numerose società quotate. Ed equivale al valore stimato a Piazza Affari per la società giallorossa, in vendita e fortemente indebitata...
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Un gioco? Allora giochiamo con la fantasia. Ma attenzione, fondandoci rigorosamente su dati reali. Perché, come scrive Il Sole 24 Ore, il jackpot del Superenalotto di martedì prossimo (119,5 milioni) vale più di numerose società quotate in Borsa. E ai prezzi di venerdi in Piazza Affari, giorno di chiusura della settimana borsistica, il valore che il mercato assegnava all'As Roma era proprio di 119 milioni. Un ipotetico vincitore, tifoso di Totti, potrebbe dunque inseguire presentare un'offerta per la società giallorossa. Da tempo in vendita perchè fortemente indebitata e in perdita.
Ma non basta. Con il jackpot ai massimi e la Borsa vicina ai minimi del mese (Il Sole 24 Ore ricorda che l'indice Mib è ora sotto i 20mila punti, non lontano dai 18.383 toccati il 25 maggio) il vincitore potrebbe teoricamente comprarsi (se poste in vendita) il doppio delle società di quel valore. Nel gioco teorico va infatti considerato che il controllo di una società può essere garantito con il 50,1% delle azioni e anche meno. Utilizzando meccanismi a cascata (possesso di un 50,1% di una società controllata al 50,1% e cosi via) le società potenzialmente a portata di mano raddoppiano. Cosa si può comprare con l'ipotetico possesso di 239 milioni?
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Un gioco? Allora giochiamo con la fantasia. Ma attenzione, fondandoci rigorosamente su dati reali. Perché, come scrive Il Sole 24 Ore, il jackpot del Superenalotto di martedì prossimo (119,5 milioni) vale più di numerose società quotate in Borsa. E ai prezzi di venerdi in Piazza Affari, giorno di chiusura della settimana borsistica, il valore che il mercato assegnava all'As Roma era proprio di 119 milioni. Un ipotetico vincitore, tifoso di Totti, potrebbe dunque inseguire presentare un'offerta per la società giallorossa. Da tempo in vendita perchè fortemente indebitata e in perdita.
Ma non basta. Con il jackpot ai massimi e la Borsa vicina ai minimi del mese (Il Sole 24 Ore ricorda che l'indice Mib è ora sotto i 20mila punti, non lontano dai 18.383 toccati il 25 maggio) il vincitore potrebbe teoricamente comprarsi (se poste in vendita) il doppio delle società di quel valore. Nel gioco teorico va infatti considerato che il controllo di una società può essere garantito con il 50,1% delle azioni e anche meno. Utilizzando meccanismi a cascata (possesso di un 50,1% di una società controllata al 50,1% e cosi via) le società potenzialmente a portata di mano raddoppiano. Cosa si può comprare con l'ipotetico possesso di 239 milioni?
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