Prima noia per Malesani, si ferma Ekdal: out due settimane
Calcio
Gli esami specifici a cui è stato sottoposto lo svedese hanno evidenziato un lieve trauma distorsivo alla caviglia destra: si profila uno stop di 10-15 giorni. Differenziato per Buscé, Gavilan, Krhin, Morleo e Pisanu
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Il Bologna riparte dalla Lazio. Dopo l'ottimo pari al debutto contro l'Inter e l'arrivo di Alberto Malesani in panchina, i felsinei si preparano alla trasferta di Roma contro i biancocelesti di Reja, partiti invece con la sconfitta di Genova contro la Sampdoria. "Avremo davanti una squadra che ha voglia di riscattarsi - conferma Marco Di Vaio - Sarà un test importante e dovremo affrontarlo con la stessa determinazione con la quale siamo scesi in campo contro l'Inter. Personalmente le gare contro la Lazio hanno un sapore particolare, mi ricordano il periodo in cui ero giovane ed ero ricco di sogni e speranze. E' una bella sensazione".
Per quanto riguarda Malesani, l'impatto "è stato molto buono - continua l'attaccante - la squadra sta lavorando intensamente per seguire le sue direttive. E' un allenatore sanguigno che ha le idee molto chiare e ha sempre fatto giocare bene le squadre che ha allenato. E' maturato molto da quando mi allenava 10 anni fa a Parma, frutto dell'esperienza delle diverse panchine sulle quali è stato". E guardando al passato, oltre che Malesani Di Vaio ritrova anche Perez, suo compagno di squadra al Monaco. "E' un giocatore molto determinato che farà davvero comodo a tutta la squadra - assicura - Il suo apporto sarà molto utile anche dal punto di vista caratteriale, è un ragazzo sempre positivo che sarà fondamentale anche nello spogliatoio. Sono davvero felice che si sia unito al gruppo".
La squadra, intanto, si è allenata nel pomeriggio al centro tecnico "Galli" di Casteldebole. Cristiano Lupatelli è rientrato in gruppo, mentre Buscé, Gavilan, Krhin, Morleo e Pisanu hanno svolto allenamento differenziato e terapie. Gli esami specifici a cui è stato sottoposto Ekdal hanno evidenziato un lieve trauma distorsivo alla caviglia destra. Per lo svedese si profila uno stop di 10-15 giorni.
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Il Bologna riparte dalla Lazio. Dopo l'ottimo pari al debutto contro l'Inter e l'arrivo di Alberto Malesani in panchina, i felsinei si preparano alla trasferta di Roma contro i biancocelesti di Reja, partiti invece con la sconfitta di Genova contro la Sampdoria. "Avremo davanti una squadra che ha voglia di riscattarsi - conferma Marco Di Vaio - Sarà un test importante e dovremo affrontarlo con la stessa determinazione con la quale siamo scesi in campo contro l'Inter. Personalmente le gare contro la Lazio hanno un sapore particolare, mi ricordano il periodo in cui ero giovane ed ero ricco di sogni e speranze. E' una bella sensazione".
Per quanto riguarda Malesani, l'impatto "è stato molto buono - continua l'attaccante - la squadra sta lavorando intensamente per seguire le sue direttive. E' un allenatore sanguigno che ha le idee molto chiare e ha sempre fatto giocare bene le squadre che ha allenato. E' maturato molto da quando mi allenava 10 anni fa a Parma, frutto dell'esperienza delle diverse panchine sulle quali è stato". E guardando al passato, oltre che Malesani Di Vaio ritrova anche Perez, suo compagno di squadra al Monaco. "E' un giocatore molto determinato che farà davvero comodo a tutta la squadra - assicura - Il suo apporto sarà molto utile anche dal punto di vista caratteriale, è un ragazzo sempre positivo che sarà fondamentale anche nello spogliatoio. Sono davvero felice che si sia unito al gruppo".
La squadra, intanto, si è allenata nel pomeriggio al centro tecnico "Galli" di Casteldebole. Cristiano Lupatelli è rientrato in gruppo, mentre Buscé, Gavilan, Krhin, Morleo e Pisanu hanno svolto allenamento differenziato e terapie. Gli esami specifici a cui è stato sottoposto Ekdal hanno evidenziato un lieve trauma distorsivo alla caviglia destra. Per lo svedese si profila uno stop di 10-15 giorni.
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