Benitez dribbla le polemiche: "Stimo gli arbitri italiani"
Calcio
Il tecnico nerazzurro difende la classe arbitrale in vista del delicato match Roma-Inter: "Sarà una partita importante dove il direttore di gara potrà ben figurare. Da fuori ho sempre visto grande personalità tra i fischietti di Serie A"
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"Questa partita può essere l'opportunità per gli arbitri italiani di mostrare il loro livello". Così Rafael Benitez, tecnico dell'Inter, alla vigilia del match dell'Olimpico contro la Roma. "Io ho grande fiducia negli arbitri italiani. Da fuori guardavo le partite della serie A e ho visto arbitri con personalità. Roma-Inter è la partita per mostrare il loro livello internazionale. Detto ciò, per noi la cosa più importante è questa", dice Benitez indicando il pallone. "Noi vogliamo giocare a calcio". Nessun commento sull'incontro fra il presidente federale Giancarlo Abete e il presidente della Juventus Andrea Agnelli: "Non ho visto niente, stavo preparando la partita con la Roma, ma io devo solo fare il mio lavoro che è la cosa più importante, molto più delle cose esterne", sottolinea il tecnico spagnolo. Parole di stima per Claudio Ranieri, tecnico della Roma: "E' un allenatore d'esperienza, molto bravo e di qualità. Lui sa cosa deve fare e gli auguro buona fortuna in campionato dopo questa partita...".
"Non è l'Inter di Benitez - ha risposto il tecnico a chi gli chiedeva a che punto è la sua Inter - è l'Inter della società e della squadra. Io ora sono contento, ci serve altro tempo perchè c'è sempre tanto margine per migliorare e vincendo si può imparare tanto". Benitez, che dovrà rinunciare a Samuel, a Zanetti e anche a Materazzi, non si fida comunque delle difficoltà della Roma. Benitez comunque non crede che la Roma sia adesso più debole dell'Inter. "E' una squadra che ha giocatori di qualità, che possono fare la differenza e sarà sicuramente una partita interessante per i tifosi. Una gara difficile, ma ho fiducia nelle nostre qualità". Per l'Inter di Mancini e anche per quella di Mourinho, Roma-Inter è stata la partita della svolta. Andando a vincere all'Olimpico i nerazzurri presero il volo per lo scudetto. "E l'anno scorso? Hanno perso - sottolinea Benitez - Questo significa che è una partita importante, ma non decisiva".
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"Questa partita può essere l'opportunità per gli arbitri italiani di mostrare il loro livello". Così Rafael Benitez, tecnico dell'Inter, alla vigilia del match dell'Olimpico contro la Roma. "Io ho grande fiducia negli arbitri italiani. Da fuori guardavo le partite della serie A e ho visto arbitri con personalità. Roma-Inter è la partita per mostrare il loro livello internazionale. Detto ciò, per noi la cosa più importante è questa", dice Benitez indicando il pallone. "Noi vogliamo giocare a calcio". Nessun commento sull'incontro fra il presidente federale Giancarlo Abete e il presidente della Juventus Andrea Agnelli: "Non ho visto niente, stavo preparando la partita con la Roma, ma io devo solo fare il mio lavoro che è la cosa più importante, molto più delle cose esterne", sottolinea il tecnico spagnolo. Parole di stima per Claudio Ranieri, tecnico della Roma: "E' un allenatore d'esperienza, molto bravo e di qualità. Lui sa cosa deve fare e gli auguro buona fortuna in campionato dopo questa partita...".
"Non è l'Inter di Benitez - ha risposto il tecnico a chi gli chiedeva a che punto è la sua Inter - è l'Inter della società e della squadra. Io ora sono contento, ci serve altro tempo perchè c'è sempre tanto margine per migliorare e vincendo si può imparare tanto". Benitez, che dovrà rinunciare a Samuel, a Zanetti e anche a Materazzi, non si fida comunque delle difficoltà della Roma. Benitez comunque non crede che la Roma sia adesso più debole dell'Inter. "E' una squadra che ha giocatori di qualità, che possono fare la differenza e sarà sicuramente una partita interessante per i tifosi. Una gara difficile, ma ho fiducia nelle nostre qualità". Per l'Inter di Mancini e anche per quella di Mourinho, Roma-Inter è stata la partita della svolta. Andando a vincere all'Olimpico i nerazzurri presero il volo per lo scudetto. "E l'anno scorso? Hanno perso - sottolinea Benitez - Questo significa che è una partita importante, ma non decisiva".
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