Delneri soddisfatto: "Abbiamo creato decine di palle gol"

Calcio
La Juventus di Delneri sembra rivedere la luce
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L'allenatore bianconero elogia il reparto avanzato della Juventus dopo il successo sul Cagliari: "La squadra produce una caterva di occasioni, dobbiamo lavorare ancora sulla fase difensiva. Non siamo Krasic dipendenti, Milos è un giocatore importante"

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E' un Luigi Delneri col sorriso stampato sul volto quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport subito dopo il successo contro il Cagliari: "Abbiamo scelto questa squadra molto fisica un po' per turn-over, un po' perché la fisicità è una dote importante in questo campionato. Abbiamo ancora bisogno di lavorare, quando pensiamo di aver raggiunto qualcosa incappiamo poi in un tunnel negativo come nel caso della partita col Palermo. La squadra produce una caterva di azioni da gol, dobbiamo migliorare dove siamo ancora deficitari, ma credo siamo l'unica squadra a concludere così tanto a rete. Siamo una squadra che deve imparare a difendere e stare molto più attenta". Sulla prestazione di Milos Krasic, autore di un tripletta: "Noi non siamo Krasic dipendenti, non vogliamo esser dipendenti da un singolo giocatore. I giocatori devono pensare a lavorare, poi le qualità dei singoli nessuno le discute. Krasic è un calciatore importante, nessuno discute le sue qualità". Infine, un giudizio sui due attaccanti: "Iaquinta e Amauri possono convivere bene, hanno caratteristiche complementari. Devono lavorare per riuscire a giocare meglio insieme".

A Sky Sport, Giorgio Chiellini parla dopo la vittoria della sua Juventus contro il Cagliari, per 4-2 partendo dal mattatore, Krasic: "Krasic ha caratteristiche un po' diverse da Nedved, la chioma bionda lo fa affiancare a Pavel, però si è integrato benissimo e sta facendo la differenza, speriamo continui così. Questa vittoria significa che ci siamo, all'inizio quando cambi tanto qualche incidente di percorso ci sta, ma siamo un gran gruppo e con la cattiveria vista oggi possiamo andare alla grande. Concediamo perché creiamo tanto, dobbiamo migliorare e lo sappiamo: è una questione di equilibrio tra fase difensiva e offensiva, a quel punto quando troveremo questo giusto mezzo fileremo meglio. Ora giovedì e domenica abbiamo due partite davvero cruciali".