Mauri lancia la Lazio in vetta. Il Napoli affonda la Roma
Calcio
I biancocelesti battono il Brescia 1-0 e sorpassano il Milan in classifica. Hamsik e un autogol di Juan condannano i giallorossi: azzurri a quota 11 punti. Il Palermo passa a Firenze (2-1), Chievo-Cagliari 0-0, Genoa-Bari 2-1, Bologna-Samp 1-1
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Alla sesta giornata di campionato Mauri regala la vetta della classifica alla sua Lazio: all’Olimpico i biancocelesti battono il Brescia 1-0. Tre punti che sanciscono il sorpasso su Milan e Inter e portano la Lazio da sola in testa a tredici punti. Nel posticipo, Inter e Juve non si fanno male: uno 0-0 che permette agli uomini di Reja di rimanere primi. I rossoneri vengono agganciati a quota 11 dal Napoli: Hamsik e un autogol di Juan mettono ko la Roma (2-0). La formazione di Ranieri naviga pericolosamente al penultimo posto con appena quattro punti all'attivo. Nelle zone alte, invece, resiste la sorpresa Chievo anche se a Verona i gialloblù non vanno oltre lo 0-0 contro il Cagliari.
E’ anche la giornata delle magie, ha aperto le danze l’eurogol di Andrea Pirlo contro il Parma. Un tiro dai trenta metri all’incrocio dei pali che ha regalato al Milan i tre punti nel secondo anticipo di questa sesta giornata. E con una prodezza si sono aperte anche le marcature a Firenze, quando tutto il Franchi si è dovuto inchinare alla magia di Ilicic dalla distanza (guarda le fotosequenze dei gol di Pirlo e Ilicic). Raddoppio rosanero con Pastore, inutile il gol di Gilardino: al Franchi finisce 2-1 per il Palermo.
A Bologna fanno tutto i rossoblù: vantaggio sampdoriano con autorete di Portanova, pareggio dei padroni di casa con Britos (1-1). Ma a Bologna scoppia il caso Cassano: al 69' Di Carlo sostituisce il barese che, visibilmente contrariato, va direttamente negli spogliatoi. Prima vittoria davanti al proprio pubblico per il Genoa: Palacio e un gran colpo di testa di Toni in pieno recupero condannano il Bari (2-1). Rete pugliese di Barreto su un rigore inesistente (il fallo di Moretti su Castillo è nettamente fuori area).
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Alla sesta giornata di campionato Mauri regala la vetta della classifica alla sua Lazio: all’Olimpico i biancocelesti battono il Brescia 1-0. Tre punti che sanciscono il sorpasso su Milan e Inter e portano la Lazio da sola in testa a tredici punti. Nel posticipo, Inter e Juve non si fanno male: uno 0-0 che permette agli uomini di Reja di rimanere primi. I rossoneri vengono agganciati a quota 11 dal Napoli: Hamsik e un autogol di Juan mettono ko la Roma (2-0). La formazione di Ranieri naviga pericolosamente al penultimo posto con appena quattro punti all'attivo. Nelle zone alte, invece, resiste la sorpresa Chievo anche se a Verona i gialloblù non vanno oltre lo 0-0 contro il Cagliari.
E’ anche la giornata delle magie, ha aperto le danze l’eurogol di Andrea Pirlo contro il Parma. Un tiro dai trenta metri all’incrocio dei pali che ha regalato al Milan i tre punti nel secondo anticipo di questa sesta giornata. E con una prodezza si sono aperte anche le marcature a Firenze, quando tutto il Franchi si è dovuto inchinare alla magia di Ilicic dalla distanza (guarda le fotosequenze dei gol di Pirlo e Ilicic). Raddoppio rosanero con Pastore, inutile il gol di Gilardino: al Franchi finisce 2-1 per il Palermo.
A Bologna fanno tutto i rossoblù: vantaggio sampdoriano con autorete di Portanova, pareggio dei padroni di casa con Britos (1-1). Ma a Bologna scoppia il caso Cassano: al 69' Di Carlo sostituisce il barese che, visibilmente contrariato, va direttamente negli spogliatoi. Prima vittoria davanti al proprio pubblico per il Genoa: Palacio e un gran colpo di testa di Toni in pieno recupero condannano il Bari (2-1). Rete pugliese di Barreto su un rigore inesistente (il fallo di Moretti su Castillo è nettamente fuori area).
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