Il Cesena ricomincia da tre (sconfitte): spazio a Jimenez
Calcio
Da colpo del mercato a oggetto misterioso: il cileno sinora ha giocato appena tre minuti con i romagnoli. Ora è il suo momento e il presidente Igor Campdedelli accelera: "Lo stiamo aspettando con ansia, ormai è pronto per gettarsi nella mischia"
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Da colpo del mercato a oggetto misterioso: la luna di miele fra Luis Jimenez e il Cesena non è ancora cominciata. Sinora, nello score del cileno, appena tre minuti di gioco, nel recupero di Cesena-Lecce, e la panchina contro l’Udinese. Colpa di una situazione di mercato complicata - la risoluzione della comproprietà a favore della Ternana, l’alta valutazione data dal club umbro al suo cartellino e l’estate passata ad allenarsi da solo - e di un inizio stagione che, per il Cesena, non è stato certo da buttare. La favola delle prime tre giornate però è ormai conclusa e, dopo tre sconfitte consecutive, la sosta arriva nel momento ideale per il cileno: tocca ora a Ficcadenti trovargli spazio.
“Lo stiamo aspettando con ansia. Ormai è pronto a gettarsi nella mischia”, ha detto giovedì il presidente Igor Campedelli, e per Jimenez si tratta di una investitura formale in vista della prima sfida dopo la sosta. Il Cesena, che nell’ultimo giorno di mercato si è accollato il prestito oneroso del giocatore (un milione: l’esborso economico più elevato per il club in questo mercato), vuole far fruttare l'investimento. Ma il calendario prevede una sfida molto particolare per Jimenez: ospite del Cesena, domenica prossima, sarà proprio quel Parma che aveva in mano il cartellino del cileno se a riscattarlo fosse stata l’Inter ma, dopo l’esito delle buste, non se l’è sentita di investire cifre consistenti su di lui.
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Da colpo del mercato a oggetto misterioso: la luna di miele fra Luis Jimenez e il Cesena non è ancora cominciata. Sinora, nello score del cileno, appena tre minuti di gioco, nel recupero di Cesena-Lecce, e la panchina contro l’Udinese. Colpa di una situazione di mercato complicata - la risoluzione della comproprietà a favore della Ternana, l’alta valutazione data dal club umbro al suo cartellino e l’estate passata ad allenarsi da solo - e di un inizio stagione che, per il Cesena, non è stato certo da buttare. La favola delle prime tre giornate però è ormai conclusa e, dopo tre sconfitte consecutive, la sosta arriva nel momento ideale per il cileno: tocca ora a Ficcadenti trovargli spazio.
“Lo stiamo aspettando con ansia. Ormai è pronto a gettarsi nella mischia”, ha detto giovedì il presidente Igor Campedelli, e per Jimenez si tratta di una investitura formale in vista della prima sfida dopo la sosta. Il Cesena, che nell’ultimo giorno di mercato si è accollato il prestito oneroso del giocatore (un milione: l’esborso economico più elevato per il club in questo mercato), vuole far fruttare l'investimento. Ma il calendario prevede una sfida molto particolare per Jimenez: ospite del Cesena, domenica prossima, sarà proprio quel Parma che aveva in mano il cartellino del cileno se a riscattarlo fosse stata l’Inter ma, dopo l’esito delle buste, non se l’è sentita di investire cifre consistenti su di lui.
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