Zamparini chiede il filotto: 5 vittorie per diventare grandi
CalcioIl presidente del Palermo vuole il salto di qualità: "A partire dalla partita con il Bologna, dobbiamo vincere con le squadre alla nostra portata". Poi parla degli affari con lo sceicco Al-Hokair: "Il calcio è solo una conseguenza delle cose che facciamo"
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"Dobbiamo vincere contro squadre come Bologna, Lecce o Cagliari che sulla carta sono alla nostra portata. Solo così potremo diventare un grande club. Abbiamo bisogno di un filotto di 5-6 vittorie di fila, speriamo di iniziare a partire proprio dalla gara con il Bologna". È determinato, come sempre, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, allo stadio Renzo Barbera per seguire l'allenamento dei rosanero.
"Eravamo grandi anche l'anno scorso, non per niente siamo arrivati quinti - ha detto ai microfoni di Stadionews - Avevamo una grande squadra e giovani di altissimo livello anche l'anno scorso, se ci fosse stato qualche episodio favorevole saremmo arrivati quarti". Ad arbitrare Palermo-Bologna sarà Paolo Valeri che l'anno scorso causò un po' di polemiche per la direzione di Genoa-Palermo 2-2. "È un arbitro giovane - ha sottolineato Zamparini -, molto capace e aveva arbitrato benissimo quella partita. Molto probabilmente un arbitro più esperto avrebbe fischiato prima la fine della partita e non l'avrebbe allungata contro una squadra ridotta in nove".
Non può mancare un accenno al principe saudita Abdul Aziz Al-Hokair, lo sceicco che ha fatto visita al Palermo durante il ritiro e, da quel momento, è diventato un tormentone per i tifosi che sperano in grandi investimenti nella squadra. "Con lo sceicco abbiamo avviato delle operazioni nel campo del turismo, dell'energia e delle costruzioni. Il calcio è solo una conseguenza - ha precisato Zamparini - abbiamo degli affari in ambito europeo, internazionale e anche in Italia compresa la Sicilia, per questo l'ho portato giù".
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"Dobbiamo vincere contro squadre come Bologna, Lecce o Cagliari che sulla carta sono alla nostra portata. Solo così potremo diventare un grande club. Abbiamo bisogno di un filotto di 5-6 vittorie di fila, speriamo di iniziare a partire proprio dalla gara con il Bologna". È determinato, come sempre, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, allo stadio Renzo Barbera per seguire l'allenamento dei rosanero.
"Eravamo grandi anche l'anno scorso, non per niente siamo arrivati quinti - ha detto ai microfoni di Stadionews - Avevamo una grande squadra e giovani di altissimo livello anche l'anno scorso, se ci fosse stato qualche episodio favorevole saremmo arrivati quarti". Ad arbitrare Palermo-Bologna sarà Paolo Valeri che l'anno scorso causò un po' di polemiche per la direzione di Genoa-Palermo 2-2. "È un arbitro giovane - ha sottolineato Zamparini -, molto capace e aveva arbitrato benissimo quella partita. Molto probabilmente un arbitro più esperto avrebbe fischiato prima la fine della partita e non l'avrebbe allungata contro una squadra ridotta in nove".
Non può mancare un accenno al principe saudita Abdul Aziz Al-Hokair, lo sceicco che ha fatto visita al Palermo durante il ritiro e, da quel momento, è diventato un tormentone per i tifosi che sperano in grandi investimenti nella squadra. "Con lo sceicco abbiamo avviato delle operazioni nel campo del turismo, dell'energia e delle costruzioni. Il calcio è solo una conseguenza - ha precisato Zamparini - abbiamo degli affari in ambito europeo, internazionale e anche in Italia compresa la Sicilia, per questo l'ho portato giù".