Juve, Delneri spavaldo: "Non firmo per il pari"
Calcio
Il tecnico bianconero non teme l'emergenza infortuni: "Possiamo battere il Milan, abbiamo i giocatori adatti a combattere in ogni situazione". Amauri in recupero, potrebbe andare in panchina: al posto di Krasic, squalificato, Martinez in vantaggio su Pepe
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"Sono ottimista per domani perché ho fiducia nei miei ragazzi. Affrontiamo la partita con consapevolezza nei nostri mezzi". Cosi' Gigi Delneri alla vigilia della sfida di domani in casa del Milan. Il tecnico bianconero assicura che la 'Vecchia Signora' scenderà in campo per conquistare l'intera posta in palio.
"Non firmo per un pareggio; questa Juve dev'essere sempre convinta di scendere in campo e battere chiunque", spiega Delneri, che dovrà fare a meno di Krasic, al quale è stata confermata la squalifica. L'allenatore della Juventus si era detto pessimista già nella conferenza stampa, prima di conoscere la sentenza: "Quando viene prodotta una sentenza è molto difficile che si torni indietro. Milos è un giocatore che non meritava una situazione del genere perché se uno si ripete continuamente può darsi che sia in malafede, ma lui in questo inizio di stagione ha prodotto un gioco talmente veloce che ha indotto gli avversari a fare interventi importanti. Penso sia andato giù senza volere e speriamo che di questo oggi ne tengano conto". Speranza resa vana dalla Corte federale.
Senza Krasic, quindi, e con Amauri in forte dubbio. "Sapremo prima di partire se potrà salire sul pullman, in ogni caso se sarà aggregato non partirà titolare. Dobbiamo dimostrare di non deve essere una Juve dipendente da un solo giocatore", dice Del Neri, che non abbandonerà il collaudato 4-4-2. "Cambi di schieramento? Non vedo perché, abbiamo assimilato una certa mentalità e cambieremo solo se necessario. Martinez e Pepe possono risolvere il problema dell'esterno", spiega. La Juventus deve recuperare 5 punti sui rossoneri. "Come si vince al Meazza? Con maturità. Questi match si possono decidere con il colpo del campione. Sarà una partita tirata, un misto di forza, classe e applicazione".
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"Sono ottimista per domani perché ho fiducia nei miei ragazzi. Affrontiamo la partita con consapevolezza nei nostri mezzi". Cosi' Gigi Delneri alla vigilia della sfida di domani in casa del Milan. Il tecnico bianconero assicura che la 'Vecchia Signora' scenderà in campo per conquistare l'intera posta in palio.
"Non firmo per un pareggio; questa Juve dev'essere sempre convinta di scendere in campo e battere chiunque", spiega Delneri, che dovrà fare a meno di Krasic, al quale è stata confermata la squalifica. L'allenatore della Juventus si era detto pessimista già nella conferenza stampa, prima di conoscere la sentenza: "Quando viene prodotta una sentenza è molto difficile che si torni indietro. Milos è un giocatore che non meritava una situazione del genere perché se uno si ripete continuamente può darsi che sia in malafede, ma lui in questo inizio di stagione ha prodotto un gioco talmente veloce che ha indotto gli avversari a fare interventi importanti. Penso sia andato giù senza volere e speriamo che di questo oggi ne tengano conto". Speranza resa vana dalla Corte federale.
Senza Krasic, quindi, e con Amauri in forte dubbio. "Sapremo prima di partire se potrà salire sul pullman, in ogni caso se sarà aggregato non partirà titolare. Dobbiamo dimostrare di non deve essere una Juve dipendente da un solo giocatore", dice Del Neri, che non abbandonerà il collaudato 4-4-2. "Cambi di schieramento? Non vedo perché, abbiamo assimilato una certa mentalità e cambieremo solo se necessario. Martinez e Pepe possono risolvere il problema dell'esterno", spiega. La Juventus deve recuperare 5 punti sui rossoneri. "Come si vince al Meazza? Con maturità. Questi match si possono decidere con il colpo del campione. Sarà una partita tirata, un misto di forza, classe e applicazione".
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