Rafa si dà il voto. Moratti, sì ai rinforzi a gennaio
Calcio
Il presidente dell'Inter aveva dato un 6.5 alla stagione dei nerazzurri. La replica di Benitez: "Io dico 6.75, possiamo ancora migliorare e vincere altri trofei". Intanto Moratti ricorda Ibra: "Ha lasciato l'Inter nell'anno sbagliato..."
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Se il voto di Massimo Moratti all'Inter di Rafa Benitez è stato 6.5, quello dell'allenatore spagnolo è poco più alto: "Dico 6.75: la squadra può ancora migliorare, ci sono tanti giocatori infortunati e quando saranno tutti pronti si vedrà ancora una squadra migliore. Sono contento per lo sforzo che la squadra ha fatto nelle ultime due partite in difficoltà, sono molto orgoglioso dei miei giocatori".
Al tecnico dell'Inter non pesa l'idea di giocare il Mondiale per Club conquistato sotto la guida di José Mourinho. "La partecipazione al Mondiale è stata conquistata da tanti giocatori che sono ancora qui, dalla società e quindi non solo dall'allenatore - ha chiarito l'allenatore spagnolo -. Io devo pensare solo che possiamo vincere. Ho fiducia che possiamo vincere altri trofei, anche lo scudetto".
"Tanti giocatori che l'anno scorso hanno fatto benissimo - ha continuato - sono indisponibili, da Julio Cesar a Maicon a Milito a Thiago Motta che è appena rientrato".
Anche Moratti viene incontro al suo allenatore, dicendosi disposto a riaprire il portafogli a gennaio: "Ho molta fiducia in Benitez e nelle persone che ho a disposizione, ma so che se c'è da fare interventi importanti e utili a gennaio decideremo assieme all'allenatore".
Fiducia rinnovata, dunque, a prescindere dal risultato del Mondiale per Club: "Il nostro progetto non cambierà. E' sempre una partita, può essere decisiva per la gloria della società ma è sempre una partita da cui non dipendono giudizi particolari", ha chiarito Moratti. "I nostri progetti rimangono questi e per gli acquisti vediamo cosa si potra' fare, anche se rimango dell'idea che la nostra sia una grande squadra".
Infine un pensiero su Ibra: "Ha lasciato l'Inter nell'anno sbagliato...", ha commentato con un sorriso. "A me Ibrahimovic è simpatico, faccio fatica a criticarlo...", ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle ultime dichiarazioni dell'attaccante svedese. "Credo che fosse andato via per vincere la Champions - ha aggiunto Moratti ricordando il suo passaggio dall'Inter al Barcellona nell'estate del 2009 -, ma ha sbagliato anno, e la grande soddisfazione dei suoi ex compagni è averla vinta così'.
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Se il voto di Massimo Moratti all'Inter di Rafa Benitez è stato 6.5, quello dell'allenatore spagnolo è poco più alto: "Dico 6.75: la squadra può ancora migliorare, ci sono tanti giocatori infortunati e quando saranno tutti pronti si vedrà ancora una squadra migliore. Sono contento per lo sforzo che la squadra ha fatto nelle ultime due partite in difficoltà, sono molto orgoglioso dei miei giocatori".
Al tecnico dell'Inter non pesa l'idea di giocare il Mondiale per Club conquistato sotto la guida di José Mourinho. "La partecipazione al Mondiale è stata conquistata da tanti giocatori che sono ancora qui, dalla società e quindi non solo dall'allenatore - ha chiarito l'allenatore spagnolo -. Io devo pensare solo che possiamo vincere. Ho fiducia che possiamo vincere altri trofei, anche lo scudetto".
"Tanti giocatori che l'anno scorso hanno fatto benissimo - ha continuato - sono indisponibili, da Julio Cesar a Maicon a Milito a Thiago Motta che è appena rientrato".
Anche Moratti viene incontro al suo allenatore, dicendosi disposto a riaprire il portafogli a gennaio: "Ho molta fiducia in Benitez e nelle persone che ho a disposizione, ma so che se c'è da fare interventi importanti e utili a gennaio decideremo assieme all'allenatore".
Fiducia rinnovata, dunque, a prescindere dal risultato del Mondiale per Club: "Il nostro progetto non cambierà. E' sempre una partita, può essere decisiva per la gloria della società ma è sempre una partita da cui non dipendono giudizi particolari", ha chiarito Moratti. "I nostri progetti rimangono questi e per gli acquisti vediamo cosa si potra' fare, anche se rimango dell'idea che la nostra sia una grande squadra".
Infine un pensiero su Ibra: "Ha lasciato l'Inter nell'anno sbagliato...", ha commentato con un sorriso. "A me Ibrahimovic è simpatico, faccio fatica a criticarlo...", ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle ultime dichiarazioni dell'attaccante svedese. "Credo che fosse andato via per vincere la Champions - ha aggiunto Moratti ricordando il suo passaggio dall'Inter al Barcellona nell'estate del 2009 -, ma ha sbagliato anno, e la grande soddisfazione dei suoi ex compagni è averla vinta così'.
