Roma, Ranieri attacca: "Terreno vergognoso"
CalcioNel dopo partita al Bentegodi tengono banco le condizioni del campo e le scelte di inizio gara del mister giallorosso: "Nel secondo tempo non si poteva giocare, era impossibile tenere palla. Adriano è un giocatore importante per la Roma"
Guarda l'album della Roma
Nel dopo partita al Bentegodi tengono banco le condizioni del campo e le scelte di inizio gara di Ranieri. Sulla carta Adriano estratta dal cilindro, il tecnico giallorosso è chiaro: "L'ho visto bene in settimana e se sta bene, lui è un giocatore importante per la Roma". E altrettanto chiaro lo è sulle condizioni del campo. "E' vergognoso giocare su un terreno come questo - sottolinea Ranieri -. Ho scelto anche la formazione proprio in base al terreno di gioco. Prima della rete del Chievo Taddei ha sbagliato la rimessa del fallo laterale, vedendo che c'era una riga. Era quella del rugby, io glielo ho urlato dalla panchina, ma secondo me l'arbitro poteva farci ribattere il fallo laterale, oppure scodellare il pallone".
"Poi abbiamo perso la testa - ammette l'allenatore della Roma -. Il fallo di De Rossi è certamente dovuto a quell'episodio, ed al fatto che il Chievo ci aveva raggiunto. Comunque, se è vero che anche in questa occasione siamo stati raggiunti nella ripresa, non credo che la squadra meriti critiche. Tenete conto che nel secondo tempo non si poteva giocare perché dalla parte sud del campo era impossibile tenere palla e far gioco. Personalmente ho visto una buona squadra - conclude - che ha saputo reagire alla sconfitta di Palermo".
Nel dopo partita al Bentegodi tengono banco le condizioni del campo e le scelte di inizio gara di Ranieri. Sulla carta Adriano estratta dal cilindro, il tecnico giallorosso è chiaro: "L'ho visto bene in settimana e se sta bene, lui è un giocatore importante per la Roma". E altrettanto chiaro lo è sulle condizioni del campo. "E' vergognoso giocare su un terreno come questo - sottolinea Ranieri -. Ho scelto anche la formazione proprio in base al terreno di gioco. Prima della rete del Chievo Taddei ha sbagliato la rimessa del fallo laterale, vedendo che c'era una riga. Era quella del rugby, io glielo ho urlato dalla panchina, ma secondo me l'arbitro poteva farci ribattere il fallo laterale, oppure scodellare il pallone".
"Poi abbiamo perso la testa - ammette l'allenatore della Roma -. Il fallo di De Rossi è certamente dovuto a quell'episodio, ed al fatto che il Chievo ci aveva raggiunto. Comunque, se è vero che anche in questa occasione siamo stati raggiunti nella ripresa, non credo che la squadra meriti critiche. Tenete conto che nel secondo tempo non si poteva giocare perché dalla parte sud del campo era impossibile tenere palla e far gioco. Personalmente ho visto una buona squadra - conclude - che ha saputo reagire alla sconfitta di Palermo".