L'ex giocatore di Atalanta e Juventus va verso una denuncia a piede libero per omicidio colposo dopo l'incidente stradale che ha causato due vittime: una delle due ragazze è morta sul colpo, mentre l'altra è deceduta poche ore dopo in ospedale. IL VIDEO
Le indagini condotte dalla polizia stradale di Seriate (Bergamo) nell'ambito dell'incidente della notte del Capodanno in A4 costato la vita a due ragazze bergamasche di 23 anni, hanno accertato che alla guida della Mercedes R che ha travolto le due vittime mentre erano impegnate a soccorrere gli altri feriti, c'era l'ex calciatore di Juventus e Atalanta, Massimo Carrera, 46 anni.
Il conducente non è riuscito a bloccare l'auto in tempo per evitare l'impatto, finendo addosso alle altre auto incidentate. Una delle due ragazze è morta sul colpo, mentre l'altra è deceduta poche ore dopo in ospedale. Per l'ex calciatore si profila dunque una denuncia a piede libero per omicidio colposo, così come previsto in questi casi dal codice della strada. Sono tuttora in corso gli accertamenti sui quattro conducenti delle auto che dopo lo schianto sono stati sottoposti al test dell'alcool. Secondo le prime informazioni qualcuno sarebbe risultato positivo all'etilometro.
Il conducente non è riuscito a bloccare l'auto in tempo per evitare l'impatto, finendo addosso alle altre auto incidentate. Una delle due ragazze è morta sul colpo, mentre l'altra è deceduta poche ore dopo in ospedale. Per l'ex calciatore si profila dunque una denuncia a piede libero per omicidio colposo, così come previsto in questi casi dal codice della strada. Sono tuttora in corso gli accertamenti sui quattro conducenti delle auto che dopo lo schianto sono stati sottoposti al test dell'alcool. Secondo le prime informazioni qualcuno sarebbe risultato positivo all'etilometro.
