Allegri: Cassano non è al 100%. Strasser: e chi lo capisce?

Calcio
Allegri saluta il 2011 con una vittoria contro il Cagliari (Getty)
CAGLIARI, ITALY - JANUARY 06:  Massimiliano Allegri coach of Milan during the Serie A match between Cagliari and Milan at Stadio Sant'Elia on January 6, 2011 in Cagliari, Italy.  (Photo by Enrico Locci/Getty Images) *** Local Caption *** Massimiliano Allegri

Il tecnico si gode i tre punti conquistati a Cagliari: ''Il gol di Strasser è una vittoria del settore giovanile''. E sul debutto del barese: ''Non è in forma''. Il giovane africano su Fantantonio: ''Parlo tre lingue, ma non la sua...''. LE FOTO

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Allegri saluta il 2011 con una vittoria importantissima contro il Cagliari. E' un Milan nuovo, che mostra per la prima volta in campo Cassano e che può puntare sui giovani come Strasser, capace di risolvere con un suo gol la partita. Il tecnico rossonero non può che essere soddisfatto: ''Dopo una vittoria sofferta come quella di oggi, soprattutto con un gol di un ragazzo che viene dal settore giovanile, credo che sia motivo di soddisfazione per la società, per quelli che lavorano molto bene nel settore giovanile del Milan. Questo mi fa molto piacere, anche er la classifica e per aver iniziato l’anno, credo, un po’ meglio di come lo avevamo finito''.

Sul suo passato e in particolare sulle parole dette a Lazzari il tecnico del Milan si è espresso così: ''L’ho solo salutato, gli ho chiesto cosa si era fatto alla caviglia. Credo che oggi è stata una giornata particolare per me, soprattutto nel ritrovare tutta la gente della Sardegna, ritrovare i miei ex calciatori. Fortunatamente è andata bene, sapevo che non era facile, ma i ragazzi hanno dimostrato che quando si vuole ottenere un risultato, lo si ottiene proprio soffrendo''.

E su Cassano, al debutto con il Milan: ''Sicuramente non è in condizione, basta vederlo, ma è normale, è stato due mesi senza allenamento ed è già anche troppo avanti per quello che ha fatto negli allenamenti. Si allena solo da una settimana con noi, l’importante è che continui ad impegnarsi nel lavoro settimanale e che, soprattutto, sia presente in quegli scampoli di partita che deve giocare. Innanzitutto, credo che non potrà giocare in Champions, questo è uno svantaggio, ma può essere un vantaggio. Poi, abbiamo tantissime partite da giocare d’ora in avanti, che non possiamo sbagliare''.

Sui nuovi talenti Merkel e Strasser: ''Alla fine, per vincere le grandi competizioni ci vuole un grande gruppo, grande spirito di sacrificio, i ragazzi oggi lo hanno dimostrato. Mancavano giocatori importanti, dei campioni, la squadra ha perso qualcosina, si è resa subito conto che la partita era difficile ed ha messo in campo, oltre alla tecnica, un buon spirito di sacrificio, soprattutto la voglia di ottenere un risultato, che per noi era importante''.

Emozionatissimo, per la prima volta davanti ai riflettori e ai microfoni di Sky Strasser ha espresso la sua soddisfazione per aver messo a segno il primo gol con il Milan: ''Dedico il gol alla società, ai miei amici, agli infortunati. Per noi sono tre punti importanti. E’ il mio primo gol in Serie A, sono contento''. Infine un ringraziamento a Cassano, che gli ha fornito l’assist per il gol: ''Cassano è un mio amico adesso, è sempre con me, tutte le cose le facciamo insieme. In panchina gli ho detto che se avesse fatto gol doveva venire da me, perché non pensavo di fare io gol. Ha fatto un grande assist e lo ringrazio''. Infine una battuta: ''La sua lingua non la capisco, eppure io parlo tre lingue, ma siamo comunque amici", ha detto con ironia involontaria il giovane centrocampista africano. Sicuro che Cassano abbia fatto largo uso di dialetto barese nei suoi pochi giorni al Milan.