Milan, mercato obbligatorio: tutto esaurito in infermeria
Calcio
Stasera in Coppa Italia nei quarti contro la Sampdoria. Amelia, Bonera, Nesta, Zambrotta; Ambrosini, Pirlo, Flamini, Gattuso, Boateng, Seedorf, Inzaghi. Non è un inedito 3-4-3 studiato da Allegri, ma la "squadra" degli infortunati illustri rossoneri
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Amelia, Bonera, Nesta, Zambrotta, Ambrosini, Pirlo, Flamini, Gattuso, Boateng, Seedorf, Inzaghi. Non è un inedito 3-4-3 studiato da Allegri, ma la squadra degli infortunati del Milan, che conta anche Strasser "in panchina". Una squadra così competitiva da spiegare le mosse lampo della società sul mercato, e l'esordio immediato dei nuovi arrivati Emanuelson e Van Bommel.
Il 12' uomo non-in campo è Massimo Ambrosini, l'ultimo iscritto al lungo elenco degli assenti. Il capitano aveva accusato un dolore alla coscia destra durante Milan-Cesena. Lieve affaticamento al retto femorale. Lieve sì, ma sufficiente a fermarlo per non rischiare di perderlo nella prossima di campionato a Catania, sabato. Quando molti problemi non saranno ancora risolti.
Pirlo e Strasser si avvicinano al rientro, ma se ne parlerà la prossima settimana. Più lunghi i tempi di recupero per Seedorf: piccola lesione al bicipite femorale gamba destra, 2-3 settimane. Gattuso: stesso problema ma la lesione è di primo grado, non meno di tre settimane. A meno di recuperi flash alla Ringhio. Per Flamini e Boateng, fuori da dicembre, salvo la parentesi di Lecce per Flamini, i tempi sono da ridefinire, ma non sono brevi.
Il centrocampo è il reparto più in emergenza, ma anche la difesa non scherza. Nesta si è lussato la spalla e mancherà per circa un mese, Zambrotta spera di rientrare per la Champions, Bonera punta a Catania. La società è comunque decisa a risolvere qualche problema con la stessa terapia usata per il centrocampo, il mercato. C'è ancora tempo per tamponare: si cerca un terzino, ma solo alle stesse condizioni degli ultimi due acquisti.
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Amelia, Bonera, Nesta, Zambrotta, Ambrosini, Pirlo, Flamini, Gattuso, Boateng, Seedorf, Inzaghi. Non è un inedito 3-4-3 studiato da Allegri, ma la squadra degli infortunati del Milan, che conta anche Strasser "in panchina". Una squadra così competitiva da spiegare le mosse lampo della società sul mercato, e l'esordio immediato dei nuovi arrivati Emanuelson e Van Bommel.
Il 12' uomo non-in campo è Massimo Ambrosini, l'ultimo iscritto al lungo elenco degli assenti. Il capitano aveva accusato un dolore alla coscia destra durante Milan-Cesena. Lieve affaticamento al retto femorale. Lieve sì, ma sufficiente a fermarlo per non rischiare di perderlo nella prossima di campionato a Catania, sabato. Quando molti problemi non saranno ancora risolti.
Pirlo e Strasser si avvicinano al rientro, ma se ne parlerà la prossima settimana. Più lunghi i tempi di recupero per Seedorf: piccola lesione al bicipite femorale gamba destra, 2-3 settimane. Gattuso: stesso problema ma la lesione è di primo grado, non meno di tre settimane. A meno di recuperi flash alla Ringhio. Per Flamini e Boateng, fuori da dicembre, salvo la parentesi di Lecce per Flamini, i tempi sono da ridefinire, ma non sono brevi.
Il centrocampo è il reparto più in emergenza, ma anche la difesa non scherza. Nesta si è lussato la spalla e mancherà per circa un mese, Zambrotta spera di rientrare per la Champions, Bonera punta a Catania. La società è comunque decisa a risolvere qualche problema con la stessa terapia usata per il centrocampo, il mercato. C'è ancora tempo per tamponare: si cerca un terzino, ma solo alle stesse condizioni degli ultimi due acquisti.
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