La Lazio torna a volare, Fiorentina sempre più in crisi

Calcio
L'esultanza di Kozak: una sua doppietta fa volare la Lazio
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I biancazzurri conquistano tre punti importantissimi, scavalcano la Roma e agganciano temporaneamente il Napoli a quota 40. Ko pesante per i viola che restano a 6 punti dalla zona calda della classifica: decide la doppietta di Kozak nella ripresa. PAGELLE

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LAZIO-FIORENTINA 2-0
24' e 28' st Kozak

La Lazio conquista tre punti importantissimi che le permettono di scavalcare la Roma e agganciare temporaneamente il Napoli a quota 40, a -4 dal Milan capolista. Per la Fiorentina una sconfitta pesante che la lascia a sei punti dalla zona "calda" della classifica. Infermerie piene per entrambe le squadre alla vigilia dell'anticipo della 22.a giornata di campionato. I padroni di casa devono rinunciare a Rocchi e Bresciano, oltre agli squalificati Dias e Zarate, e anche Hernanes non è in perfette condizioni fisiche. Per i viola sono fermi ai box Vargas, Natali, Frey e Jovetic. Lo squalificato Pasqual è sostituito dal giovane Gulan.

Il primo tempo non offre grandi emozioni, eppure la partita sembra promettere bene quando, al 5' minuto, Floccari impegna severamente Boruc che si salva in corner. E' un fuoco di paglia, e lo spettacolo nei 40 minuti seguenti è Reja è costretto a sostituire per infortunio Diakhite con Stendardo già al 13', mentre al 38' si ferma anche Floccari, rilevato da Sculli.

Nella ripresa Mihajlovic inserisce D'Agostino per Ljajic alla ricerca dell'intuizione che possa mandare in gol Gilardino, alla ricerca del 200esimo gol in serie A, ma la partita resta piuttosto noiosa. Come spesso accade in questi casi, è un episodio a sbloccare il match: al 69' Libor Kozak penetra centralmente in area di rigore e viene steso da Kroldrup. Per De Marco non ci sono dubbi ed assegna il calcio di rigore che lo stesso attaccante laziale classe '89 trasforma con freddezza, mettendo a segno il terzo centro in nove gare in maglia biancazzurra. Il bomber ceco concede il bis 5 minuti dopo: Brocchi allarga sulla sinistra per l'accorrente Sculli, che pennella un cross sul secondo palo dove per Kozak è facile appoggiare in rete di testa il gol del raddoppio. Mihajlovic prova a scuotere i suoi inserendo, dopo Babacar, anche un fischiatissimo Behrami ma ormai è tardi per risollevare le sorti del match.

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