Palombo prolunga sino al 2015. Il capitano vuol fare tredici
Calcio
Il centrocampista blucerchiato ha rinnovato il contratto con il club di Garrone. A Genova da nove stagioni, resterà per altre quattro: "Sono felice, voglio insidiare i numeri di mostri sacri come Pari, Vierchowod e Mannini"
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Angelo Palombo ha prolungato il suo contratto con la Sampdoria. Il capitano blucerchiato, il cui accordo sarebbe andato in scadenza nel 2013, ha prolungato sino al 2015. "Sono felice - ha detto il centrocampista che si lega di fatto a vita alla società di Garrone - pèrché ormai sono un tifoso, mi sento sampdoriano dentro e a tutti gli effetti. La Sampdoria è la mia seconda famiglia, sembra banale dirlo ma è così e allungare la mia permanenza ancora per tanto tempo era la mia unica volontà". Alla fine, per lui, saranno tredici anni di Sampdoria: nove sinora, altri quattro sino alla conclusione del nuovo accordo. "Ho da poco tagliato il traguardo delle 300 presenze - ha proseguito Palombo - e se tutto andrà come deve andare potrò insidiare mostri sacri come Pari, Vierchowod e Mannini. Non posso che andarne fiero. Mancini sarà più difficile, ma ci proverò". Per i tifosi blucerchiati, finalmente una buona notizia dopo la doppia cessione che, in poche settimane, ha visto la Sampdoria perdere Cassano e Pazzini, ceduti rispettivamente a Milan e Inter.
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