Prandelli lancia Pazzini-Cassano. Ma il futuro è il tridente
CalcioEsperimenti in vista dell'amichevole con la Germania: nella partitella di allenamento, il ct azzurro prova Thiago Motta in mezzo al campo e la coppia di ex-blucerchiati in avanti. "Le tre punte solo quando saremo in condizione"
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Tempo di esperimenti per Prandelli, che sulla base delle indicazioni date dal campionato mette in campo un undici inedito nella partitella disputata nel corso dell'ultimo allenamento azzurro a Coverciano, prima della partenza per Dortmund dove domani l'Italia affrontera' in amichevole la Germania.
Thiago Motta, grande protagonista con l'Inter di Leonardo, nel tris di centrocampo; Chellini, riproposto da Delneri a sinistra, terzino. Tridente d'attacco composto da Mauri, Cassano e Pazzini, nuovo idolo nerazzurro. La formazione titolare vedeva Buffon tra i pali, Cassani, Bonucci, Ranocchia e Chellini in difesa, De Rossi, Thiago Motta e Montolivo a centrocampo, Mauri, Pazzini e Cassano in avanti.
"Con la Germania è una partita importante per tanti motivi, non stiamo qui ad ascoltare quello che dicono ma dobbiamo continuare per la nostra strada e basta", ha commentato Prandelli, preferendo non esprimersi sulle critiche che arrivano dai media tedeschi. L'allenatore dell'Italia farà degli esperimenti visto che "molti ragazzi arrivano a disputare la settima partita in 20 giorni e va tenuto conto anche quello. Vediamo l'andamento della partita e terremo conto anche del minutaggio, perché mi sembra giusto, ma lo è altrettanto rivedere la squadra. Tra un mese e mezzo ci sarà una partita ufficiale".
Prandelli potrebbe puntare su alcune coppie di giocatori che si conoscono come Bonucci-Ranocchia e Pazzini-Cassano. "Il ragionamento è logico e semplice: scegliere coppie di giocatori che abbiano ore di lavoro già fatte insieme e si conoscano. Ci siamo allenati pochissimo".
Il tecnico azzurro vuole vedere del buon calcio. "Al di là di quello che dobbiamo aspettarci, dobbiamo proporci in maniera tale che possa diventare una festa. Vorrei vedere una squadra coraggiosa, su un campo difficile, che si va a giocare la partita".
In futuro, poi, ci sarà spazio per il tridente. "Rossi-Pazzini-Cassano? Quando tutti avranno una condizione importante. La squadra nel tempo avrà l'idea di proporre tre attaccanti o una mezzapunta offensiva più due, ma quando lavori insieme da un po' e hai certi meccanismi. Bisogna avere equilibrio di squadra, è importante altrimenti è veramente difficile".
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Tempo di esperimenti per Prandelli, che sulla base delle indicazioni date dal campionato mette in campo un undici inedito nella partitella disputata nel corso dell'ultimo allenamento azzurro a Coverciano, prima della partenza per Dortmund dove domani l'Italia affrontera' in amichevole la Germania.
Thiago Motta, grande protagonista con l'Inter di Leonardo, nel tris di centrocampo; Chellini, riproposto da Delneri a sinistra, terzino. Tridente d'attacco composto da Mauri, Cassano e Pazzini, nuovo idolo nerazzurro. La formazione titolare vedeva Buffon tra i pali, Cassani, Bonucci, Ranocchia e Chellini in difesa, De Rossi, Thiago Motta e Montolivo a centrocampo, Mauri, Pazzini e Cassano in avanti.
"Con la Germania è una partita importante per tanti motivi, non stiamo qui ad ascoltare quello che dicono ma dobbiamo continuare per la nostra strada e basta", ha commentato Prandelli, preferendo non esprimersi sulle critiche che arrivano dai media tedeschi. L'allenatore dell'Italia farà degli esperimenti visto che "molti ragazzi arrivano a disputare la settima partita in 20 giorni e va tenuto conto anche quello. Vediamo l'andamento della partita e terremo conto anche del minutaggio, perché mi sembra giusto, ma lo è altrettanto rivedere la squadra. Tra un mese e mezzo ci sarà una partita ufficiale".
Prandelli potrebbe puntare su alcune coppie di giocatori che si conoscono come Bonucci-Ranocchia e Pazzini-Cassano. "Il ragionamento è logico e semplice: scegliere coppie di giocatori che abbiano ore di lavoro già fatte insieme e si conoscano. Ci siamo allenati pochissimo".
Il tecnico azzurro vuole vedere del buon calcio. "Al di là di quello che dobbiamo aspettarci, dobbiamo proporci in maniera tale che possa diventare una festa. Vorrei vedere una squadra coraggiosa, su un campo difficile, che si va a giocare la partita".
In futuro, poi, ci sarà spazio per il tridente. "Rossi-Pazzini-Cassano? Quando tutti avranno una condizione importante. La squadra nel tempo avrà l'idea di proporre tre attaccanti o una mezzapunta offensiva più due, ma quando lavori insieme da un po' e hai certi meccanismi. Bisogna avere equilibrio di squadra, è importante altrimenti è veramente difficile".