Rigori ed espulsioni: sale la febbre scommesse derby
Calcio
VERSO IL DERBY. Roma-Lazio al centro dell'attenzione dei bookmaker, che quotano ogni singolo particolare dell'attesissima stracittadina. Max Giusti: vinciamo noi. Pino Insegno: sbagliato, noi. GLI ALBUM
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Un rigore sbagliato, un autogol, una vittoria in rimonta o un cartellino rosso? Il derby della Capitale finisce al centro dell'attenzione dei bookmaker, che quotano ogni singolo particolare dell'attesissima stracittadina. Cominciando con i pronostici su una espulsione nel corso del match, i bookmaker pronosticano a 1.37 che l'arbitro estrarrà dal taschino il cartellino rosso, a 2.80 che sarà sventolato nel corso del match.
I tifosi della Roma non dimenticheranno mai l'autogol di Paolo Negro che decise il derby del 17 dicembre del 2000: un altro autogol nel derby di domenica (per l'una o l'altra squadra) paga 9 volte la posta. Le sconfitte su rimonta - spiega l'Agicos - sembrano essere diventate la specialità della Roma quest'anno: e allora ecco i bookmaker pronti ad offrire a 14.00 la vittoria in rimonta della Lazio, a 10.00 quella della Roma. Infine, le quote sui rigori: a 17.00 un rigore sbagliato dalla Roma, a 19.00 dalla Lazio; quota 6.00 per un rigore segnato dalla Roma, 7.00 per uno segnato dalla Lazio.
"Vince la Lazio 5-0 con Hernanes uomo partita". Il derby si avvicina e Max Giusti si affida a un misto di ironia e scaramanzia per caricarsi in vista della stracittadina. Il comico, tifosissimo della Roma, ancora non sa però se potrà essere allo stadio Olimpico per seguire dagli spalti la squadra di Vincenzo Montella. "Sto cercando di incastrare la partita tra alcuni impegni professionali - spiega -. Se riuscirò ad andare lo farò sicuramente con il solito gruppo di amici".
"Non ce n'è per nessuno, stavolta vinciamo noi". Il derby si avvicina e Pino Insegno, tifosissimo della Lazio, sfata il mito della scaramanzia e scommette sicuro sulla vittoria biancoceleste nella stracittadina di domenica, una vittoria che metterebbe fine alla striscia di quattro successi di fila dei cugini della Roma. "Non è vero che chi arriva peggio al derby poi è favorito, non è sempre così - confessa -. In casa giallorossa c'è grande nervosismo, anche perché i cambiamenti di rotta creano spesso questi problemi. Mi auguro soprattutto che Lazio non guardi al derby perso, ma ad un campionato che ci sta regalando una grande soddisfazione".
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Un rigore sbagliato, un autogol, una vittoria in rimonta o un cartellino rosso? Il derby della Capitale finisce al centro dell'attenzione dei bookmaker, che quotano ogni singolo particolare dell'attesissima stracittadina. Cominciando con i pronostici su una espulsione nel corso del match, i bookmaker pronosticano a 1.37 che l'arbitro estrarrà dal taschino il cartellino rosso, a 2.80 che sarà sventolato nel corso del match.
I tifosi della Roma non dimenticheranno mai l'autogol di Paolo Negro che decise il derby del 17 dicembre del 2000: un altro autogol nel derby di domenica (per l'una o l'altra squadra) paga 9 volte la posta. Le sconfitte su rimonta - spiega l'Agicos - sembrano essere diventate la specialità della Roma quest'anno: e allora ecco i bookmaker pronti ad offrire a 14.00 la vittoria in rimonta della Lazio, a 10.00 quella della Roma. Infine, le quote sui rigori: a 17.00 un rigore sbagliato dalla Roma, a 19.00 dalla Lazio; quota 6.00 per un rigore segnato dalla Roma, 7.00 per uno segnato dalla Lazio.
"Vince la Lazio 5-0 con Hernanes uomo partita". Il derby si avvicina e Max Giusti si affida a un misto di ironia e scaramanzia per caricarsi in vista della stracittadina. Il comico, tifosissimo della Roma, ancora non sa però se potrà essere allo stadio Olimpico per seguire dagli spalti la squadra di Vincenzo Montella. "Sto cercando di incastrare la partita tra alcuni impegni professionali - spiega -. Se riuscirò ad andare lo farò sicuramente con il solito gruppo di amici".
"Non ce n'è per nessuno, stavolta vinciamo noi". Il derby si avvicina e Pino Insegno, tifosissimo della Lazio, sfata il mito della scaramanzia e scommette sicuro sulla vittoria biancoceleste nella stracittadina di domenica, una vittoria che metterebbe fine alla striscia di quattro successi di fila dei cugini della Roma. "Non è vero che chi arriva peggio al derby poi è favorito, non è sempre così - confessa -. In casa giallorossa c'è grande nervosismo, anche perché i cambiamenti di rotta creano spesso questi problemi. Mi auguro soprattutto che Lazio non guardi al derby perso, ma ad un campionato che ci sta regalando una grande soddisfazione".
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