Reja avvisa la Roma: questa volta tocca alla Lazio vincere
Calcio
Il tecnico biancoceleste ostenta sicurezza: "Se giustizia deve essere fatta, dovrebbe spettare a noi trionfare. Nelle stracittadine precedenti avremmo meritato di più, anche da un punto di vista arbitrale. Credo che qualcosa ci spetti". LE FOTO
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"Ho la sensazione che questa volta tocchi alla Lazio vincere il derby. Se giustizia deve essere fatta, dovrebbe toccare a noi domani. Nelle stracittadine precedenti avremmo meritato di più, anche da un punto di vista arbitrale, e non c'è bisogno di sottolinearlo ancora. Credo che qualcosa ci spetti". Edy Reja non ha dubbi, domani sarà il giorno della Lazio. Il tecnico biancoceleste, nella conferenza stampa della vigilia, si è detto convinto di poter invertire il trend negativo degli ultimi 4 derby persi.
Reja spera di poter recuperare anche il brasiliano Dias. "Sta bene - ha aggiunto - Non sente alcun dolore, ora devo verificarlo sul campo, poi decideremo. Dipende soprattutto da lui". Nessun dubbio sulle qualità dell'arbitro Tagliavento, poco gradito ai tifosi biancocelesti, visto che la Lazio non ha mai vinto con lui dopo Calciopoli. "Il risultato non dipende dall'arbitro, ma solo da noi. E' un fischietto importante, uno dei migliori. Sono sereno e tranquillo. Non cerchiamo alibi, anche se capisco recriminazioni per ultimi derby: auguriamogli dunque una giornata fortunata, visto che avrà una grande responsabilità per la posta in palio".
"I tifosi devono lasciare Zarate in pace. Si scrivono sempre tante pagine su questo ragazzo, e questo non gli fa bene. Deve sentirsi libero, senza troppe responsabilità. Certo anche l'intervento del fratello (e agente) in settimana non lo ha aiutato. Lasciamolo libero di giocare. Prima di parlare bisognerebbe collegare la lingua al cervello. Purtroppo, Zarate ha gente intorno che non lo aiuta". Così Edy Reja ha risposto alle dichiarazioni di qualche giorno fa del fratello di Zarate, che aveva accusato il tecnico biancoceleste di utilizzare il numero 10 come un terzino, distruggendone la carriera.
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"Ho la sensazione che questa volta tocchi alla Lazio vincere il derby. Se giustizia deve essere fatta, dovrebbe toccare a noi domani. Nelle stracittadine precedenti avremmo meritato di più, anche da un punto di vista arbitrale, e non c'è bisogno di sottolinearlo ancora. Credo che qualcosa ci spetti". Edy Reja non ha dubbi, domani sarà il giorno della Lazio. Il tecnico biancoceleste, nella conferenza stampa della vigilia, si è detto convinto di poter invertire il trend negativo degli ultimi 4 derby persi.
Reja spera di poter recuperare anche il brasiliano Dias. "Sta bene - ha aggiunto - Non sente alcun dolore, ora devo verificarlo sul campo, poi decideremo. Dipende soprattutto da lui". Nessun dubbio sulle qualità dell'arbitro Tagliavento, poco gradito ai tifosi biancocelesti, visto che la Lazio non ha mai vinto con lui dopo Calciopoli. "Il risultato non dipende dall'arbitro, ma solo da noi. E' un fischietto importante, uno dei migliori. Sono sereno e tranquillo. Non cerchiamo alibi, anche se capisco recriminazioni per ultimi derby: auguriamogli dunque una giornata fortunata, visto che avrà una grande responsabilità per la posta in palio".
"I tifosi devono lasciare Zarate in pace. Si scrivono sempre tante pagine su questo ragazzo, e questo non gli fa bene. Deve sentirsi libero, senza troppe responsabilità. Certo anche l'intervento del fratello (e agente) in settimana non lo ha aiutato. Lasciamolo libero di giocare. Prima di parlare bisognerebbe collegare la lingua al cervello. Purtroppo, Zarate ha gente intorno che non lo aiuta". Così Edy Reja ha risposto alle dichiarazioni di qualche giorno fa del fratello di Zarate, che aveva accusato il tecnico biancoceleste di utilizzare il numero 10 come un terzino, distruggendone la carriera.
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