I biancorossi, andati in vantaggio con Martinelli, accusano un pesantissimo uno-due con la doppietta di Ettore Mendicino. Con questa vittoria i marchigiani si portano a quota 25 punti. Il Vicenza, invece, non riesce ad acciuffare il quinto posto
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L'Ascoli si aggiudica in rimonta il recupero con il Vicenza. I biancorossi berici, andati in vantaggio al 10' con Martinelli provano a chiudere il match senza riuscirci e, quando credevano di aver comunque fatto bottino pieno, al 43' della ripresa, nel giro di 120" accusano un pesantissimo uno-due con la doppietta del neo entrato Ettore Mendicino. Al 27' della ripresa, infatti, Castori mette in campo il giovane giocatore di proprietà della Lazio al posto di Calderoni. Mendicino si rivela l'uomo della provvidenza e a due minuti dallo scadere con un colpo di testa sotto sigla il pareggio. Il Vicenza accusa il colpo mentre l'Ascoli ci crede e continua a premere.
Passano altri due minuti e lo stesso Mendicino con un tiro dal limite manda la palla a carambolare sull'interno del palo destro per poi insaccarsi per l'insperato raddoppio. I cinque minuti di recupero non bastano al Vicenza per acciuffare il pari in uno stadio "Del Duca" che e' ormai una bolgia per l'incredibile rimonta dei bianconeri ascolani. Con questa vittoria i marchigiani si portano a quota 25 punti, raggiungendo il Cittadella e mettendosi alle spalle ben cinque formazioni. Il Vicenza, invece, perde una buona occasione per portarsi al quinto posto.
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L'Ascoli si aggiudica in rimonta il recupero con il Vicenza. I biancorossi berici, andati in vantaggio al 10' con Martinelli provano a chiudere il match senza riuscirci e, quando credevano di aver comunque fatto bottino pieno, al 43' della ripresa, nel giro di 120" accusano un pesantissimo uno-due con la doppietta del neo entrato Ettore Mendicino. Al 27' della ripresa, infatti, Castori mette in campo il giovane giocatore di proprietà della Lazio al posto di Calderoni. Mendicino si rivela l'uomo della provvidenza e a due minuti dallo scadere con un colpo di testa sotto sigla il pareggio. Il Vicenza accusa il colpo mentre l'Ascoli ci crede e continua a premere.
Passano altri due minuti e lo stesso Mendicino con un tiro dal limite manda la palla a carambolare sull'interno del palo destro per poi insaccarsi per l'insperato raddoppio. I cinque minuti di recupero non bastano al Vicenza per acciuffare il pari in uno stadio "Del Duca" che e' ormai una bolgia per l'incredibile rimonta dei bianconeri ascolani. Con questa vittoria i marchigiani si portano a quota 25 punti, raggiungendo il Cittadella e mettendosi alle spalle ben cinque formazioni. Il Vicenza, invece, perde una buona occasione per portarsi al quinto posto.
