I duelli di Milan-Inter: scontri diretti ad alta tensione
Calcio
A partire dal confronto Abbiati-Julio Cesar, sono Nesta-Eto'o, Abate-Maicon, Gattuso-Zanetti, Van Bommel-Snejider, Seedorf-Cambiasso, Pato-Ranocchia, Cassano-Milito le sfide da scintille in campo. E tra Allegri e Leo chi la spunterà? I VIDEO E LE FOTO
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La difesa più ermetica del campionato (22 gol subiti) contro l'attacco più prolifico (56, come l'Udinese). Ecco Milan e Inter, due squadre diverse, come d'altronde sono i loro allenatori, ma altrettanto capaci di massimizzare le qualità dei singoli. Esemplare, per i rossoneri, il caso di Ibrahimovic che avrebbe vissuto un duello da scintille nell'area nerazzurra con Lucio, se entrambi non fossero stati squalicati. Ecco alcune delle altre sfide uno contro uno su cui si snoderà il derby.
ABBIATI vs JULIO CESAR - Il portiere meno battuto del campionato contro quello che da molti è considerato il più forte al mondo, ma spesso quest'anno ha mandato in campo il fratello scarso. All'andata il milanista si è quasi annoiato, mentre l'interista, acciaccato, soffriva in panchina: questa volta ogni parata può essere quella che vale il titolo.
NESTA vs ETO'O - Limpida classe concentrata in un difensore e in un attaccante: il rossonero può far valere la sua bravura nel gioco d'anticipo, se si fa puntare dal camerunense ha bisogno della copertura di Thiago Silva. E sui calci piazzati i centrali del Milan devono tenere d'occhio a Pazzini, che quando incontra il Milan tende a esaltarsi.
ABATE vs MAICON - Sulle due fasce scorre voglia di riscatto. Il milanista è a caccia della consacrazione e deve farsi perdonare la sciocca espulsione dell'andata, dando brio e stando attento se Eto'o si allarga. Stare in panchina con la Selecao non e' piaciuto al brasiliano, che sara' riposato e carico.
GATTUSO vs ZANETTI - Se l'argentino sarà dirottato in difesa, non si incroceranno in mezzo al campo. Ma fra i due capitani, anche a distanza, sarà una gara di agonismo. Sono il cuore che pompa sangue nelle vene di Milan e Inter.
VAN BOMMEL vs SNEIJDER - Facile che i due amici olandesi ci abbiano scommesso su qualcosa. Sicuro che il milanista, davanti alla difesa, proverà a tampinare il connazionale cercando di non farlo girare, perché all'interista basta un attimo per l'assist vincente. Van Bommel deve anche stare attento a non regalare pericolose punizioni.
SEEDORF vs CAMBIASSO - Il professore contro il metronomo. Se giocano male, può essere una brutta serata per la loro squadra. I candidati ideali per un derby con protagonista a sorpresa.
PATO vs RANOCCHIA - Esame di maturità per i due giovani. Contro la fisicità del difensore nerazzurro è inutile provare a giocare come Ibra: l'attaccante brasiliano deve cercare l'uno contro uno, e approfittare del contropiede.
CASSANO vs MILITO - Per Inzaghi è troppo presto, Allegri rischia di rimpiangerlo in una partita dura da sbloccare ma se serve può scommettere sulla fantasia di Cassano. Concretezza è quella che invece può dare a partita in corso l'argentino, che dopo due mesi torna a disposizione dell'Inter.
ALLEGRI vs LEONARDO - Giovani talenti della panchina, alla partita più importante della loro carriera. Entrambi già sanno che in 90 qualcosa può non filare liscio: dalla loro capacità di reazione possono dipendere il derby e lo scudetto.
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La difesa più ermetica del campionato (22 gol subiti) contro l'attacco più prolifico (56, come l'Udinese). Ecco Milan e Inter, due squadre diverse, come d'altronde sono i loro allenatori, ma altrettanto capaci di massimizzare le qualità dei singoli. Esemplare, per i rossoneri, il caso di Ibrahimovic che avrebbe vissuto un duello da scintille nell'area nerazzurra con Lucio, se entrambi non fossero stati squalicati. Ecco alcune delle altre sfide uno contro uno su cui si snoderà il derby.
ABBIATI vs JULIO CESAR - Il portiere meno battuto del campionato contro quello che da molti è considerato il più forte al mondo, ma spesso quest'anno ha mandato in campo il fratello scarso. All'andata il milanista si è quasi annoiato, mentre l'interista, acciaccato, soffriva in panchina: questa volta ogni parata può essere quella che vale il titolo.
NESTA vs ETO'O - Limpida classe concentrata in un difensore e in un attaccante: il rossonero può far valere la sua bravura nel gioco d'anticipo, se si fa puntare dal camerunense ha bisogno della copertura di Thiago Silva. E sui calci piazzati i centrali del Milan devono tenere d'occhio a Pazzini, che quando incontra il Milan tende a esaltarsi.
ABATE vs MAICON - Sulle due fasce scorre voglia di riscatto. Il milanista è a caccia della consacrazione e deve farsi perdonare la sciocca espulsione dell'andata, dando brio e stando attento se Eto'o si allarga. Stare in panchina con la Selecao non e' piaciuto al brasiliano, che sara' riposato e carico.
GATTUSO vs ZANETTI - Se l'argentino sarà dirottato in difesa, non si incroceranno in mezzo al campo. Ma fra i due capitani, anche a distanza, sarà una gara di agonismo. Sono il cuore che pompa sangue nelle vene di Milan e Inter.
VAN BOMMEL vs SNEIJDER - Facile che i due amici olandesi ci abbiano scommesso su qualcosa. Sicuro che il milanista, davanti alla difesa, proverà a tampinare il connazionale cercando di non farlo girare, perché all'interista basta un attimo per l'assist vincente. Van Bommel deve anche stare attento a non regalare pericolose punizioni.
SEEDORF vs CAMBIASSO - Il professore contro il metronomo. Se giocano male, può essere una brutta serata per la loro squadra. I candidati ideali per un derby con protagonista a sorpresa.
PATO vs RANOCCHIA - Esame di maturità per i due giovani. Contro la fisicità del difensore nerazzurro è inutile provare a giocare come Ibra: l'attaccante brasiliano deve cercare l'uno contro uno, e approfittare del contropiede.
CASSANO vs MILITO - Per Inzaghi è troppo presto, Allegri rischia di rimpiangerlo in una partita dura da sbloccare ma se serve può scommettere sulla fantasia di Cassano. Concretezza è quella che invece può dare a partita in corso l'argentino, che dopo due mesi torna a disposizione dell'Inter.
ALLEGRI vs LEONARDO - Giovani talenti della panchina, alla partita più importante della loro carriera. Entrambi già sanno che in 90 qualcosa può non filare liscio: dalla loro capacità di reazione possono dipendere il derby e lo scudetto.
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