Il tecnico nerazzurro ammette che il distacco, dopo la batosta nel derby, è più pesante, ma non si arrende: "Cinque punti sono tanti, ma non è finita. Gara condizionata dal gol a freddo. Gli insulti dei rossoneri? Io rispetto tutti". LE FOTO E I VIDEO
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Tre gol sul groppone, -5 in classifica, una caterva di insulti: peggio di così, per Leonardo, il derby non poteva proprio andare. Il tecnico nerazzurro, però, non vuole vedere l'Inter abdicare: "Non credo che sia una resa - commenta al termine della sfida - ma è vero che cinque punti sono tanti". Dopo il derby perso 3-0 contro il Milan che lascia l'Inter a cinque punti di distacco in classifica, Leonardo non può comunque non ammettere che ora la distanza è assai più pesante. "La partita è stata molto condizionata dal gol dopo un minuto che ci ha sballato la situazione psicologica. Se fossimo riusciti a pareggiare prima dell'intervallo sarebbe stata un'altra gara. Anche l'espulsione di Chivu ha condizionato l'incontro". In effetti, sono stati molti gli episodi contestati della gara, eppure l'arbitro Rizzoli non sembra proprio correre il rischio di andare sul banco degli imputati. Per quanto riguarda la pessima accoglienza ricevuta dai tifosi rossoneri, Leonardo ha scelto di liquidare l'argomento con fair play: "Rispetto i tifosi del Milan, ma sapevo della situazione a cui andavo incontro. Quello che ho fatto lo so io, sono fiero della situazione che sto vivendo. Io li rispetto senza nessun problema, oggi ero molto coinvolto dalla partita".
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