Non sempre lo scudetto porta Silvio nell'urna
Calcio
Cronistoria di un'avventura che intreccia calcio e politica: tutte le volte in cui il "Cav" ha vinto (o perso) mentre vinceva (o perdeva) scudetti o Champions. Il 15 maggio un nuovo appuntamento con le elezioni, col tricolore sul petto. LA FOTOGALLERY
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di VALERIO SPINELLA
Sabato sera, a Roma, al Milan basta un punto per laurearsi Campione d’Italia per la 18.ma volta. Se all'Olimpico il titolo dovesse sfumare, potrebbe capitare che sette giorni più tardi, il 14 maggio, i rossoneri vincano lo scudetto esattamente alla vigilia della tornata elettorale amministrativa. Un'occasione ghiottissima per Silvio Berlusconi, che ha già promesso di continuare a fare regali costosi al club più titolato al Mondo, e si è candidato perché gli sia intitolato lo stadio di San Siro.
La vittoria dello scudetto potrebbe spingere qualche tifoso ad andare a votare per il Pdl: lo ha detto, in sintesi, lo stesso premier Berlusconi rispondendo a una domanda sull'emittente Telelombardia. L'eventuale vittoria dello scudetto del Milan e l'acquisto di Ganso, in percentuale, quanti punti le farà prendere, è stato chiesto al presidente del Consiglio. "Non lo so - ha risposto Silvio Berlusconi -. L'altra volta avemmo una diminuzione del voto, così si disse, perché ci fu la partenza, che non fu tanto tempestiva, di Kakà... E quindi io mi auguro che se arriverà questo scudetto, e lo dico incrociando le dita, questo potrebbe spingere magari qualche nostro tifoso, che non era così convinto di andare a votare, a farlo, e a darci il suo sostegno".
Tra progetti e dichiarazioni si guarda al futuro prossimo, dunque: ma cosa è successo in passato? Quante volte i successi del Milan sono giunti a ridosso degli appuntamenti in Politica del Cavaliere? Berlusconi è proprietario del Milan dal 20 febbraio 1986, club di cui è stato presidente fino al 21 dicembre 2004, quando lasciò la carica a seguito dell'approvazione della legge sul conflitto d'interesse. Ha ricoperto di nuovo la carica dal 15 giugno 2006 all’aprile 2008, quando è stato rieletto alla presidenza del Consiglio dei ministri.
Sotto la sua gestione, il Milan ha conquistato lo scudetto per 7 volte. Con Berlusconi in Politica, però, sono 4 gli scudetti cuciti sul petto dei rossoneri, così come delle 5 Coppe dei Campioni alzate al cielo sotto la sua gestione, 3 sono arrivate nel periodo in cui il Cavaliere era in Politica. Con il Milan, Berlusconi è diventato anche Campione del Mondo, per 3 volte, e ha vinto 5 Supercoppe nazionali, 5 Supercoppe europee e una Coppa Italia.
Diventando Campione d'Italia per l'ottava volta, il Cavaliere si troverebbe a festeggiare il quinto scudetto da politico. Confrontando le date degli anni in cui il Diavolo si è fregiato del tricolore con le date delle elezioni, otteniamo un curioso prospetto:
Scudetti del Milan sotto la gestione Berlusconi:
1993-94: oltre al tricolore, il 1994 è anche l'anno della vittoria di Berlusconi nelle elezioni (27-28 marzo)
1995-96: lo scudetto del 1996 arriva dopo la sconfitta alle elezioni del 21 aprile (successo di Prodi)
1998-99
2003-04
Oltre alle politiche del 1994 e del '96, le elezioni hanno impegnato Berlusconi anche nel 2001 (13 maggio) con conseguente successo (ma niente scudetto) e nel 2006 (9 e 10 aprile): in questo caso Berlusconi perse con Prodi e non arrivò neppure lo scudetto.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative (quest'anno in programma il 15 e il 16 maggio) i precedenti della città di Milano, con l'esito dei rispettivi amministratori locali, non è di buon auspicio per i candidati supportati da Berlusconi. Vediamo perché:
27 aprile 1997: Albertini vince, scudetto alla Juve
13 maggio 2001: Albertini vince, scudetto alla Roma
12-13 giugno 2004: Ombretta Colli perde, ma lo scudetto va al Milan
28-29 maggio 2006: Letizia Moratti vince, scudetto all'Inter
6-7 giugno 2009: Podestà vince, scudetto all'Inter
L'appuntamento è al 15-16 maggio 2011, quando al 99,9% il Milan avrà già fatto festa. Berlusconi pensa che la vittoria dello scudetto potrebbe spingere qualche tifoso ad andare a votare per il Pdl, ma sarà veramente così? Se la partenza di Kakà gli fece perdere voti, sarà l'acquisto di Ganso a far sì che riconquisti la fiducia della piazza? La parola alle urne.
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La vittoria dello scudetto potrebbe spingere qualche tifoso ad andare a votare per il Pdl: lo ha detto, in sintesi, lo stesso premier Berlusconi rispondendo a una domanda sull'emittente Telelombardia. L'eventuale vittoria dello scudetto del Milan e l'acquisto di Ganso, in percentuale, quanti punti le farà prendere, è stato chiesto al presidente del Consiglio. "Non lo so - ha risposto Silvio Berlusconi -. L'altra volta avemmo una diminuzione del voto, così si disse, perché ci fu la partenza, che non fu tanto tempestiva, di Kakà... E quindi io mi auguro che se arriverà questo scudetto, e lo dico incrociando le dita, questo potrebbe spingere magari qualche nostro tifoso, che non era così convinto di andare a votare, a farlo, e a darci il suo sostegno".
Tra progetti e dichiarazioni si guarda al futuro prossimo, dunque: ma cosa è successo in passato? Quante volte i successi del Milan sono giunti a ridosso degli appuntamenti in Politica del Cavaliere? Berlusconi è proprietario del Milan dal 20 febbraio 1986, club di cui è stato presidente fino al 21 dicembre 2004, quando lasciò la carica a seguito dell'approvazione della legge sul conflitto d'interesse. Ha ricoperto di nuovo la carica dal 15 giugno 2006 all’aprile 2008, quando è stato rieletto alla presidenza del Consiglio dei ministri.
Sotto la sua gestione, il Milan ha conquistato lo scudetto per 7 volte. Con Berlusconi in Politica, però, sono 4 gli scudetti cuciti sul petto dei rossoneri, così come delle 5 Coppe dei Campioni alzate al cielo sotto la sua gestione, 3 sono arrivate nel periodo in cui il Cavaliere era in Politica. Con il Milan, Berlusconi è diventato anche Campione del Mondo, per 3 volte, e ha vinto 5 Supercoppe nazionali, 5 Supercoppe europee e una Coppa Italia.
Diventando Campione d'Italia per l'ottava volta, il Cavaliere si troverebbe a festeggiare il quinto scudetto da politico. Confrontando le date degli anni in cui il Diavolo si è fregiato del tricolore con le date delle elezioni, otteniamo un curioso prospetto:
Scudetti del Milan sotto la gestione Berlusconi:
1993-94: oltre al tricolore, il 1994 è anche l'anno della vittoria di Berlusconi nelle elezioni (27-28 marzo)
1995-96: lo scudetto del 1996 arriva dopo la sconfitta alle elezioni del 21 aprile (successo di Prodi)
1998-99
2003-04
Oltre alle politiche del 1994 e del '96, le elezioni hanno impegnato Berlusconi anche nel 2001 (13 maggio) con conseguente successo (ma niente scudetto) e nel 2006 (9 e 10 aprile): in questo caso Berlusconi perse con Prodi e non arrivò neppure lo scudetto.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative (quest'anno in programma il 15 e il 16 maggio) i precedenti della città di Milano, con l'esito dei rispettivi amministratori locali, non è di buon auspicio per i candidati supportati da Berlusconi. Vediamo perché:
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L'appuntamento è al 15-16 maggio 2011, quando al 99,9% il Milan avrà già fatto festa. Berlusconi pensa che la vittoria dello scudetto potrebbe spingere qualche tifoso ad andare a votare per il Pdl, ma sarà veramente così? Se la partenza di Kakà gli fece perdere voti, sarà l'acquisto di Ganso a far sì che riconquisti la fiducia della piazza? La parola alle urne.
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