Moggi al veleno: "Mazzarri? Sarebbe stato il nuovo Delneri"
CalcioL'ex direttore generale della Juve, ottenuta la sospensione del procedimento per Calciopoli, si schiera con la scelta di Conte per la panchina bianconera: "Mossa azzeccata". E torna ad attaccare Moratti: "Le sue parole non fanno più testo"
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La stagione 2010-11 della Juventus in cifre
FOTO: Conte, bandiera bianconera
E' soddisfatto, "Big Luciano", dopo aver ottenuto la sospensione del procedimento davanti alla commissione disciplinare per la richiesta di radiazione da parte della Procura della Figc in merito ai fatti legati a Calciopoli. Ma l'ex direttore della Juventus preferisce comunque parlare di calcio giocato. "Conte allenatore della Juve? E' una scelta azzeccata. Quando lo avevo come giocatore già faceva il tecnico in campo ed era il segno che un giocatore poi può diventare allenatore. Quest'anno sono mancati i risultati perché non c'era una squadra competitiva".
MAZZARRI. Poi Moggi commenta l'"idea" Mazzarri, che è sembrato ad un passo dai bianconeri. "Walter non avrebbe creato quel ciclo che hanno in mente adesso alla Juventus - prosegue - perché lui vale Delneri. Alla fine rimarrà al Napoli, ha tanti meriti per un grande campionato che gli verranno riconosciuti sotto forma economica".
SU MORATTI E LO SCUDETTO DEL MILAN. Quindi risponde poi alle dichiarazioni rilasciate da Massimo Moratti, presidente dell'Inter. "Le sue parole non fanno più testo, ha anche detto che il calcio è migliore senza di me, ma lui non è in grado di dire se il calcio è migliore o peggiore". Sullo scudetto del Milan: "Lo ha vinto meritatamente, perché ha più uomini rispetto alle altre squadre e poi se hai un Ibra che da solo fa una squadra allora anche giocando male si può vincere".
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