Scommesse, i legali di Micolucci: "Non ha mai alterato gare"
Calcio
Uno degli indagati ascoltati giovedì dalla Procura federale avrebbe, secondo il suo avvocato, "confessato di non aver mai manipolato partite e fornito importanti informazioni". Sentito anche Galante ("Preferivo stare al mare"), attesa per Doni
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"Abbiamo completato l'interrogatorio interrotto due giorni fa, rendendo le informazioni necessarie per il completamento della verità". Lo ha detto Eduardo Chiacchio, avvocato difensore di Vittorio Micolucci, uno dei 10 ascoltati oggi, e unico ad essere interrogato due volte dai procuratori federali, all'uscita dagli uffici della procura federale, dopo un'ora di interrogatorio.
Le verità di Micolucci - "Micolucci ha confessato di non aver mai alterato le gare e ha fornito importanti informazioni per le indagini. Le altre posizioni? abbiamo parlato solo sull'oggetto delle indagini". Secondo il Gip di Cremona, Micolucci, "costituiva una pedina stabile del sodalizio, manifestando la sua disponibilità ad influenzare il risultato delle partite di calcio della sua squadra con un rendimento agonistico negativo, cercando nel contempo di coinvolgere nella manipolazione corruttiva altri giocatori della medesima squadra".
Galante, "io estraneo ai fatti" - In attesa del giocatore più atteso, Cristiano Doni, che sarà sentito nella giornata di venerdì, è toccato anche a Fabio Galante. "Preferivo stare al mare, ma sono venuto per rispetto alla magistratura. Di certo sono completamente estraneo ai fatti". Queste le uniche parole dell'ex difensore del Livorno, accompagnato dal suo avvocato, all'uscita dagli uffici della procura.
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