Si va dalla violazione della lealtà sportiva (art.1) all'associazione per illecito sportivo (art.9). Ecco le motivazioni dei deferimenti attuati dal procuratore Palazzi per i club principali e per i 26 tesserati coinvolti nell'inchiesta. GUARDA I VIDEO
NEWS - Tutto sullo scandalo scommesse
Si va dalla violazione della lealtà sportiva (art.1) all'associazione per illecito sportivo (art.9). I deferimenti del procuratore Stefano Palazzi per 18 club e 26 tesserati coinvolti nell'inchiesta sul calcioscommesse sono articolati e prevedono anche l'illecito sportivo (art.7), la responsabilità oggettiva e presunta (art.4, comma 2) e quella diretta. Ecco le posizioni di club e tesserati principali.
- ATALANTA: responsabilità oggettiva per l'illecito sportivo di Thomas Manfredini in Ascoli-Atalanta; responsabilità oggettiva e presunta per illecito sportivo di Cristiano Doni in Atalanta-Piacenza.
- CHIEVO: responsabilità oggettiva per violazione del divieto di scommessa da parte del tesserato Stefano Bettarini in due casi (Inter-Lecce e Siena-Sassuolo).
- ASCOLI: responsabilità oggettiva per associazione per illecito dei giocatori Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese; per l'illecito sportivo di Micolucci e Sommese in Livorno-Ascoli; per violazione del divieto di scommesse da parte di Sommese e Micolucci in quattro casi (Livorno-Ascoli, Benevento-Cosenza, Padova-Atalanta e Siena-Sassuolo); per l'illecito sportivo di Sommese e Micolucci in Ascoli-Atalanta, con l'aggravante della pluralita' di illeciti sportivi; per l'omessa denuncia da parte di Micolucci (Novara-Ascoli).
- SASSUOLO: per responsabilità oggettiva dell'omessa denuncia da parte di Daniele Quadrini (Siena-Sassuolo).
- VERONA: per responsabilità oggettiva per omessa denuncia del direttore sportivo Mauro Gibellini (Verona-Ravenna).
- ALESSANDRIA: responsabilità diretta dell'allora presidente Giorgio Veltroni per l'illecito sportivo in Alessandria-Ravenna.
- RAVENNA: responsabilità diretta e oggettiva per l'illecito sportivo del presidente Gianni Fabbri e del ds Giorgio Buffone in Verona-Ravenna e Alessandria-Ravenna, in questo caso con l'aggravante della pluralità di illeciti; responsabilità oggettiva per associazione per illecito di Buffone; responsabilità oggettiva per illecito sportivo di Buffone in Ascoli-Atalanta, Ravenna-Spezia e Reggiana-Ravenna, dell'allenatore Santoni in Atalanta-Piacenza; responsabilità oggettiva per il divieto di scommesse violato da Buffone per Taranto-Benevento e Padova-Atalanta.
- CREMONESE: responsabilità oggettiva per illecito di Marco Paoloni; responsabilità oggettiva per illecito sportivo di Paoloni in Monza-Cremonese, Cremonese-Paganese e Spal-Cremonese.
- MARCO PAOLONI (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; illecito o tentato illecito sportivo per Monza-Cremonese, Cremonese-Paganese, Spal-Cremonese, Benevento-Viareggio, Benevento-Cosenza, Taranto-Benevento, Atalanta-Piacenza, Inter-Lecce, Benevento-Pisa, Siena-Sassuolo; violazione del divieto di scommesse per Monza-Cremonese.
- CRISTIANO DONI (giocatore): illecito sportivo per Atalanta-Piacenza.
- THOMAS MANFREDINI (giocatore): tentato illecito sportivo per Ascoli-Atalanta.
- GIUSEPPE SIGNORI (allenatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; illecito sportivo per Atalanta-Piacenza e tentato illecito per Inter-Lecce; violazione del divieto di scommesse in relazione a Inter-Lecce e Benevento-Pisa.
- MASSIMO ERODIANI (giocatore calcio a 5): associazione finalizzata all'illecito sportivo; violazione del divieto di scommesse per Spal-Cremonese, Livorno-Ascoli, Benevento-Cosenza e Padova-Atalanta; illecito o tentato illecito sportivo per Benevento-Viareggio, Livorno-Ascoli, Verona-Ravenna, Benevento-Cosenza, Ascoli-Atalanta, Taranto-Benevento, Atalanta-Piacenza, Inter-Lecce, Benevento-Pisa, Siena-Sassuolo, Ravenna-Spezia e Reggiana-Ravenna.
- STEFANO BETTARINI (ex giocatore): violazione del divieto di scommesse per Inter-Lecce e Siena-Sassuolo.
- VITTORIO MICOLUCCI (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; tentato illecito sportivo per Livorno-Ascoli e Ascoli-Atalanta; violazione del divieto di scommesse per Livorno-Ascoli; omessa denuncia per Novara-Ascoli.
- VINCENZO SOMMESE (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; tentato illecito sportivo per Ascoli-Atalanta; violazione del divieto di scommesse per Benevento-Cosenza, Siena-Sassuolo, Livorno-Ascoli e Padova-Atalanta.
IL DOCUMENTO: Il comunicato ufficiale sul sito della Figc
VIDEO: I 18 match sospetti - Orgoglio atalantino: tifosi in piazza
FOTO: L'ALBUM - Le lacrime di Signori
APPROFONDIMENTI: Signori si nasconde: ma sono ottimista... - Mockridge: il calcio non tradisca la fiducia dei tifosi - Maroni: task force anti scommesse - I numeri dell'inchiesta "Last Bet" - Scommesse, la Lega Pro chiede i danni -
Scommesse, Albertini: "Fiducia nella giustizia, ma..."
GLI INTERROGATORI: Parlato e Quadrini - Signori nega tutto - Paoloni
Si va dalla violazione della lealtà sportiva (art.1) all'associazione per illecito sportivo (art.9). I deferimenti del procuratore Stefano Palazzi per 18 club e 26 tesserati coinvolti nell'inchiesta sul calcioscommesse sono articolati e prevedono anche l'illecito sportivo (art.7), la responsabilità oggettiva e presunta (art.4, comma 2) e quella diretta. Ecco le posizioni di club e tesserati principali.
- ATALANTA: responsabilità oggettiva per l'illecito sportivo di Thomas Manfredini in Ascoli-Atalanta; responsabilità oggettiva e presunta per illecito sportivo di Cristiano Doni in Atalanta-Piacenza.
- CHIEVO: responsabilità oggettiva per violazione del divieto di scommessa da parte del tesserato Stefano Bettarini in due casi (Inter-Lecce e Siena-Sassuolo).
- ASCOLI: responsabilità oggettiva per associazione per illecito dei giocatori Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese; per l'illecito sportivo di Micolucci e Sommese in Livorno-Ascoli; per violazione del divieto di scommesse da parte di Sommese e Micolucci in quattro casi (Livorno-Ascoli, Benevento-Cosenza, Padova-Atalanta e Siena-Sassuolo); per l'illecito sportivo di Sommese e Micolucci in Ascoli-Atalanta, con l'aggravante della pluralita' di illeciti sportivi; per l'omessa denuncia da parte di Micolucci (Novara-Ascoli).
- SASSUOLO: per responsabilità oggettiva dell'omessa denuncia da parte di Daniele Quadrini (Siena-Sassuolo).
- VERONA: per responsabilità oggettiva per omessa denuncia del direttore sportivo Mauro Gibellini (Verona-Ravenna).
- ALESSANDRIA: responsabilità diretta dell'allora presidente Giorgio Veltroni per l'illecito sportivo in Alessandria-Ravenna.
- RAVENNA: responsabilità diretta e oggettiva per l'illecito sportivo del presidente Gianni Fabbri e del ds Giorgio Buffone in Verona-Ravenna e Alessandria-Ravenna, in questo caso con l'aggravante della pluralità di illeciti; responsabilità oggettiva per associazione per illecito di Buffone; responsabilità oggettiva per illecito sportivo di Buffone in Ascoli-Atalanta, Ravenna-Spezia e Reggiana-Ravenna, dell'allenatore Santoni in Atalanta-Piacenza; responsabilità oggettiva per il divieto di scommesse violato da Buffone per Taranto-Benevento e Padova-Atalanta.
- CREMONESE: responsabilità oggettiva per illecito di Marco Paoloni; responsabilità oggettiva per illecito sportivo di Paoloni in Monza-Cremonese, Cremonese-Paganese e Spal-Cremonese.
- MARCO PAOLONI (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; illecito o tentato illecito sportivo per Monza-Cremonese, Cremonese-Paganese, Spal-Cremonese, Benevento-Viareggio, Benevento-Cosenza, Taranto-Benevento, Atalanta-Piacenza, Inter-Lecce, Benevento-Pisa, Siena-Sassuolo; violazione del divieto di scommesse per Monza-Cremonese.
- CRISTIANO DONI (giocatore): illecito sportivo per Atalanta-Piacenza.
- THOMAS MANFREDINI (giocatore): tentato illecito sportivo per Ascoli-Atalanta.
- GIUSEPPE SIGNORI (allenatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; illecito sportivo per Atalanta-Piacenza e tentato illecito per Inter-Lecce; violazione del divieto di scommesse in relazione a Inter-Lecce e Benevento-Pisa.
- MASSIMO ERODIANI (giocatore calcio a 5): associazione finalizzata all'illecito sportivo; violazione del divieto di scommesse per Spal-Cremonese, Livorno-Ascoli, Benevento-Cosenza e Padova-Atalanta; illecito o tentato illecito sportivo per Benevento-Viareggio, Livorno-Ascoli, Verona-Ravenna, Benevento-Cosenza, Ascoli-Atalanta, Taranto-Benevento, Atalanta-Piacenza, Inter-Lecce, Benevento-Pisa, Siena-Sassuolo, Ravenna-Spezia e Reggiana-Ravenna.
- STEFANO BETTARINI (ex giocatore): violazione del divieto di scommesse per Inter-Lecce e Siena-Sassuolo.
- VITTORIO MICOLUCCI (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; tentato illecito sportivo per Livorno-Ascoli e Ascoli-Atalanta; violazione del divieto di scommesse per Livorno-Ascoli; omessa denuncia per Novara-Ascoli.
- VINCENZO SOMMESE (giocatore): associazione finalizzata all'illecito sportivo; tentato illecito sportivo per Ascoli-Atalanta; violazione del divieto di scommesse per Benevento-Cosenza, Siena-Sassuolo, Livorno-Ascoli e Padova-Atalanta.
IL DOCUMENTO: Il comunicato ufficiale sul sito della Figc
VIDEO: I 18 match sospetti - Orgoglio atalantino: tifosi in piazza
FOTO: L'ALBUM - Le lacrime di Signori
APPROFONDIMENTI: Signori si nasconde: ma sono ottimista... - Mockridge: il calcio non tradisca la fiducia dei tifosi - Maroni: task force anti scommesse - I numeri dell'inchiesta "Last Bet" - Scommesse, la Lega Pro chiede i danni -
Scommesse, Albertini: "Fiducia nella giustizia, ma..."
GLI INTERROGATORI: Parlato e Quadrini - Signori nega tutto - Paoloni