Galliani allontana Kakà e Fabregas. "Ibra il più forte"

Calcio
Adriano Galliani e i nuovi acquisti del Milan (Getty)
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L'ad del Milan ha fatto un bilancio di questa primissima fase di stagione: "Seguivamo Pastore ma era troppo caro così come Fabregas. Ricardo non tornerà". Sul mercato: "I giocatori da 40-50 milioni vanno all'estero perché i club italiani fatturano meno"

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Acquisti, cessioni e trattative: IL TABELLONE

Torna a parlare Adriano Galliani nel giorno del suo compleanno e ovviamente traccia il bilancio di questa prima fase di mercato del Milan: "Abbiamo una rosa di tutto rispetto". Il Milan aveva seguito a lungo Pastore ma Maurizio Zamparini ha confermato la cessione dell'argentino al Psg: "Eravamo su di lui quando da noi c'era Kakà - ha spiegato - Non pensavamo di vendere Kakà quindi non abbiamo affondato". L'occasione si era presentata nelle ultime settimane: "Costava troppo, i giocatori da 40-50 milioni alla fine vanno all'estero - ha precisato - Il Real e il Barcellona fatturano il doppio delle big italiane e per questo loro possono permettersi di fare certi acquisti".

Dunque da escludere un possibile arrivo di Fabregas e il ritorno di Kakà: "E' impossibile accostare certi nomi al Milan, non c'è possibilità che torni Kakà". abbandonata anche la pista Schweinsteiger Galliani ha glissato anche sul tormentone del mister X: "C'è, non c'è, vediamo cosa succede". Se Ibrahimovic è blindato ("E' il più forte attaccante del mondo", per Cassano il futuro, al momento, è ancora rossonero: "Resterà a meno che non chieda di andare via".

Su Taiwo Galliani ha voluto precisare: "I giudizi dati su di lui dopo le prime uscite sono ingenerosi". Il rientro di Mexes ci sarà nell'arco di un mese mentre il Milan sta cercando di tutelare Stephan El Shaarawy: "Milan Lab ha trovato gli equilibri tra le varie parti del corpo, il ragazzo va fatto recuperare fisicamente perchè credo che abbia le stimmate del campione".