Gasperini: "Io e l'Inter abbiamo fatto una brutta figura"
Calcio
L'ex allenatore nerazzurro torna a parlare della sua (breve) avventura ad Appiano Gentile: "La situazione estiva non era ben definita, serviva una preparazione diversa. Analogie con Benitez? Non penso, lui aveva problemi nei rapporti con lo spogliatoio"
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"Io e la società abbiamo fatto una brutta figura". Così l'ex tecnico dell'Inter, Gian Piero Gasperini, ai microfoni della Rai, torna a parlare dell'epilogo della sua avventura ad Appiano Gentile. "I giocatori mi hanno sempre dato grande disponibilità - ha aggiunto - Ma non eravamo pronti, anche perché tanti giocatori erano rimasti fermi dallo scorso anno. Sul loro impegno, però, non ha niente da dire, e li ho sempre ringraziati per questo: Io e la società abbiamo fatto una brutta figura".
Partito con la difesa a 3, Gasperini aveva poi optato per una restorguardia a 4. "Non è mai stato un problema - ha aggiunto - anche se la difesa a 3 non era condivisa da società e presidente. A Palermo abbiamo giocato bene e siamo stati sfortunati su alcuni episodi. Le critiche sono state eccessive dopo quel ko". Secondo l'ex tecnico nerazzurro, c'era una situazione non troppo definita prima del via del campionato che ha portato alla cessione di Eto'o.
"La situazione estiva non era ben definita - ha ammesso - Serviva una preparazione diversa. Analogie con Benitez? Non penso, lui aveva problemi con lo spogliatoio, nei rapporti". Parole buone invece per la nazionale di Prandelli. "Ha creato entusiasmo intorno alla nazionale in un momento in cui il nostro calcio sta pagando dazio rispetto ad altre realtà europee".
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"Io e la società abbiamo fatto una brutta figura". Così l'ex tecnico dell'Inter, Gian Piero Gasperini, ai microfoni della Rai, torna a parlare dell'epilogo della sua avventura ad Appiano Gentile. "I giocatori mi hanno sempre dato grande disponibilità - ha aggiunto - Ma non eravamo pronti, anche perché tanti giocatori erano rimasti fermi dallo scorso anno. Sul loro impegno, però, non ha niente da dire, e li ho sempre ringraziati per questo: Io e la società abbiamo fatto una brutta figura".
Partito con la difesa a 3, Gasperini aveva poi optato per una restorguardia a 4. "Non è mai stato un problema - ha aggiunto - anche se la difesa a 3 non era condivisa da società e presidente. A Palermo abbiamo giocato bene e siamo stati sfortunati su alcuni episodi. Le critiche sono state eccessive dopo quel ko". Secondo l'ex tecnico nerazzurro, c'era una situazione non troppo definita prima del via del campionato che ha portato alla cessione di Eto'o.
"La situazione estiva non era ben definita - ha ammesso - Serviva una preparazione diversa. Analogie con Benitez? Non penso, lui aveva problemi con lo spogliatoio, nei rapporti". Parole buone invece per la nazionale di Prandelli. "Ha creato entusiasmo intorno alla nazionale in un momento in cui il nostro calcio sta pagando dazio rispetto ad altre realtà europee".
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