Il direttore sportivo ex Varese ha rassegnato le dimissioni dal club rosanero. L'annuncio è stato dato dal sito Internet della società. Alla base del divorzio le divergenze tra il ds e il presidente, che ha dichiarato: "Io sono il capo, lui il sottomesso"
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Dopo Stefano Pioli anche Sean Sogliano saluta e se ne va. Il Palermo ha ufficializzato, sul proprio sito Internet, il divorzio dal ds. In una nota il club rosanero comunica che primo novembre "Sogliano ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di direttore sportivo. A Sogliano il ringraziamento per il lavoro svolto e l'augurio per le migliori fortune professionali".
L'ex ds del Varese ha deciso di rassegnare le dimissioni a causa del difficile rapporto con il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Lo stesso numero uno del club rosanero ieri, intervenendo ai microfoni di "Radio Radio Tv", aveva lasciato intendere che il apporto con Sogliano era diventato difficile. "Abbiamo due caratteri forti - le parole dell'imprenditore friulano -, solo che io sono il capo e lui il sottomesso, il collaboratore. Se vuole fare il capo, ha sbagliato società, se invece vuole fare il collaboratore, allora ha indovinato". La rottura definitiva si sarebbe consumata prima della sfida persa domenica al "Friuli" contro l'Udinese. Sogliano si è dimesso esattamente un anno dopo il suo predecessore: il 2 novembre 2010, infatti, toccò a Walter Sabatini, attuale direttore sportivo della Roma, farsi da parte.
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